lunedì 21 dicembre 2009

da leccarsi i baffi...parte 1


Paragonare la cucina italiana con quella ceka non è possibile.

Sia in termini di qualità che in quantità di ingredienti.

L'intento del post non è di collocare in un ipotetica classifica delle migliori specialità internazionali, le portate ceke, ma di raccontare e consigliare a chi avrà l'occasione di gustarle durante un viaggio da queste parti.

Come dicevo, difficilmente chef internazionali citeranno qualche ricetta boema o morava nei loro libri di cucina, eppure a me ed a chi è venuto a trovarmi, non è mai capitato di lamentarsi...anzi!

Lasciate stare i varii mecdonalz e catene simili, ristoranti "italiani" che propongono "spagetti napoli" e "pizza quatro formagi".Date fiducia ai numerosi "restaurace" con cucina locale e non vi pentirete.
Prima di tutto del prezzo!
Ogni giorno della settimana, esiste il menù del giorno, esposto fuori i locali, con 2 o 3 scelte a circa 80/90 corone ceche (CZK) che più o meno, a seconda del cambio, sono circa 4 €.
La portata iniziale è una zuppa, che funge da antipasto, riscalda e prepara lo stomaco a ricevere il piatto principale.
I cechi mangiano soprattutto a pranzo, destinando alla cena, un frugale pasto e/o veloce spuntino.

Ad accompagnare un buon pasto di solito non deve mancare una bella birra ceka, quella che da molti esperti è definita la migliore birra del mondo, ma di questo ne parleremo in un altro post.
Iniziando la mia personale serie di consigli, parto con il mio piatto, in assoluto preferito:
"Pečená kachna se zelím a brambora knedlíkem"
Una delizia!
Petto di anatra cotto al forno, con contorno di crauti rossi (lasciate stare quegli insulsi ed acidi crauti che si trovano in italia, questi sono squisiti!) e una sorta di gnocco di patate, che funge da pane.
Da leccarsi i baffi!
per chi fosse interessato, ecco un mio "articolo" pubblicato su corriere viaggi:


parola del giorno: dobrou chut! buon appetito! (pronuncia quasi impossibile, qualcosa tipo: dobro utch)

4 commenti:

  1. Io non dimenticherò mai quel bel chilo di cinghiale arricchito da un ottimo contorno.
    Peccato che non entrò tutto il chilo di carne dentro di me, anche a causa della tanta birra, ma credo che carne di cinghiale così buona, qua in Italia non ho ancora avuto l'onore di mangiarla!

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  2. Crauti rossi e bianchi ottimi... ti ricordi facemmo il paragone tra quelli ceki ed italiani, quest'ultimi decisamente scadenti;
    Il piatto che hai messo in foto ricordo lo mangiammo insieme in quel pub periferico di Praga, l'ho mangiato anche a Brno (carne di maiale gnocco di pane crauti rossi e bianchi...traduzione in ceco please ;) )ma se ho trovato meglio la Moravia per moltissimi aspetti, questa pietanza a Praga era migliore.
    Ottima la carne... quella che mangiammo in quel pub di Brno, credo costolette di agnello, il caro D. mi disse anche il nome (jebra...o una cosa simile)... ottima ancora poi la carne di maiale sempre accompagnata da funghi porcini e gli immancabili crauti mangiata a Trebic, le salsiccie ceche ed ungheresi mangiate con mais a casa di D.... e altri tipi di carne, cinghiale ecc... meglio meccdonazz no? turista italiano...solo da meccdonaz :-)

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  3. la zebra, si pronuncia jebra, sono le classiche costolette di maiale, quelle che io spaccio a chi è venuto qui, per cinghiale... :)
    solo che qui le speziano e gli mettono anche del miele sopra, per aromatizzare.
    quella nella foto è petto di anatra con crauti rossi e "gnocchi" di patate.
    benvenuto "manuel" ;)

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  4. Il petto d'anatra è la cosa migliore che abbia mangiato, veramente ottimo. Anche il cinghiale (o maiale, a questo punto non so più cosa ho mangiato) era veramente buono. Riguardo alla birra Starobrno tutta la vita.

    Ah quasi dimenticavo, anche se ha origini ungheresi c'è anche il gulas che è niente male

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