martedì 29 giugno 2010

Per non dimenticare: dell'utri condannato a 7 anni per concorso esterno in mafia!

Se il tg satirico di raiuno, da la sua versione, se sul sito del corri.re, la prima notizia è quella sulle spie russe, se i politici fanno a gara a difendere il loro 'onorevole' collega, se per fino una condanna da 7 anni a 9 anni, è stata trasformata in vittoria dall'accusato, che anzi si lamenta dell'eccessiva durezza...

Per non dimenticare, per evitare che si occulti tutto, in fretta.
Per lasciare una traccia, sarebbe bello se tutti i bloggers sani, onesti, che credono nella giustizia (che non è quella istituzionale, per forza, altrimenti pure andr.otti è non colpevole) scrivessero che:

"...i giudici della seconda sezione della Corte d'Appello di Palermo hanno condannato Marcello Dell'Utri a sette anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa..."

Parola del giorno: d.ll'utri je mafiano! - d.ll'utri è mafioso!

domenica 27 giugno 2010

Finchè c'è Grillo c'è speranza

Un video che mi trova d'accordo in tutto.

Le ragioni di chi lo contrasta non le ho ancora capite, se è troppo populista, è forse perchè dice ciò che il popolo pensa e non ha bisogno di questo.

Rivoluzione!

Ps: Unico errore, cita l'ex premier ceko, topolanek, dicendo che è ungherese.

venerdì 25 giugno 2010

Onesta' padana

Prendiamo esempio da questi onesti personaggi:

Il 'ministro' bracher'...che brava persona!

Che bravi questi onesti cittadini verdi, retti, cattolici, difensor della moralità, padani, produttivi, duri e puri...

giovedì 24 giugno 2010

Le 'interviste' di pedro!

Inauguriamo oggi questa incredibile rubrica, solo su queste pagine, in esclusiva per i miei fedeli lettori ;) "L'intervista"!

Il primo argomento trattato è la formazione universitaria, la prima ospite d'onore di questo mirabolante blog, è una ragazza della Republica Ceca, Jana.

P: Ciao Jana, ahoj, come va? jak se mas?
J: Ahoj Pedro, mam se dobre, dekuji.

P: Ci racconti un poco cosa fai a Brno?
J: Hm... Cosa faccio? Siccome e la citta dove vivo, faccio tutto quello che si fa in una citta dove vivi :-D. Allora ci studio universitá, lavoro in un caffe e teatro, ci vedo mio ragazzo, faccio sesso con lui, argomento tanto della politica ma anche del tempo e la musica e tente altre cose.

P: Cosa studi e dove?
J: Studio scienze politiche e studi della sicurezza nell´Universitá Masaryk, in centro.

P: Quanti esami hai dato in un anno?
J: In un anno? Hm... Chi sa? Primo semestre sono state 5 esami, e questo semestre forse otto. Allora 13.

P: Come funziona l'iscrizione all'università in Rep ceka? Quanto costa iscriversi? quanto tempo richiede?
J: E quasi facile. Prima si fa un test di ?amissione? Questi si fanno da Febraio a June. Costano circa da 450 a 1500 corrone, per una disciplina. Ma quasi tutti studenti chiedono piu facolta/piu discipline per poter studiarli e cosi pagano tanto di piu. Poi se sei successo, in June o July sei invitato all´universitá per suscribere qualche cosa, per ricevere tuo password e numero dello studente che usi sul web dell´Universitá. Non so quanto tempo prende generalmente.
Io ho perso tutto pomeriggio con questa cosa. Poi da Settembre puoi cominciare e per gli studi non paghi niente. Solo hai bisogno di tanti libri ma questi si possono trovare anche nelle librerie allora se non hai soldi, puoi visitare la libreria e studiare piu o meno totalmente gratis.

P: Cosa ne pensi del livello di insegnamento ceko? che attività normalmente siutilizzano?
J: Questo dipende tanto dall´Universitá e da facolta e anche da disciplina.
Per esempio io studio due discipline e si puo vedere tanto la diferenza. Mentre le scinze politiche sono buonissime, insegnati da insegnanti professionali e tanto educati, gli studi della sicurezza sono brutti.
Ci sono persone che non sanno insegnare e solo leggono, non spieghano.Anzi, generalmente direi che nostra facolta e buonissima. E moderna con tecnologie alte, prova di aiutare agli studenti, offrirli molte possibilita di andare all´estero, di partecipare sui discussioni ecc.

P: Che servizi offre l'università che frequenti?
J: Ho gia spieghato ;).

P: Che idea ti sei fatta dell'università italiana che andrai a frequentare inerasmus?
J: Hm... Domanda interessante. Forse penso che sia universitá grandissima, piu che sono abituata (anche se anche nostra facolta e molto molto molto grande). Forse tutto sarra piu complicato che qui.
Qui quando ho bisogno di qauche cosa, e sempre chiaro chi mi dovrebbe aiutare e lo fa presto. Credo che in Italia non sia cosí. Voi italiani...E anche direi che potrebbe essere un po´piu facile studiare li.
Non per me, perche sarra incredibilmente difficile studiare in italiano. Ma voglio dire che se io ?capissi? italiano come un´italiano :), forse troverei universita italiana piú facile di quella ceca.
Ma forse mi sbaglio tanto. Vediamo.

P: Vuoi aggiungere qualcos'altro?
J: Ti amo.

P: Grazie e ciao, hezky den! ;)
J: Anche a te.

mercoledì 23 giugno 2010

Il Pulpito degli onesti

Vorrei tornare a scrivere di questo paese, che amo ogni giorno sempre di piu’, ma ho sempre meno tempo.
Meno tempo perchè dedico quello libero a cio’ che mi piace, cioè vivere qui, con le persone di questa città.
Leggendo una notizia, pero', mi è venuto in mente questo post, che dedico a tutti ‘gli onesti italiani’.
Quelli che si vestono di verde e che da anni dicono che roma è ladrona, che i meridionali sono ladri e che per colpa loro la ‘gloriosa’ italia è ridotta allo sfascio.
Si, proprio loro che spostano le loro aziende in romania, spostano la produzione in altri paesi, salvo poi marchiarsi del ‘made in italy’, facendolo pagare come tale.
Proprio loro, gli onesti del partito onesto, che qualche volta si dimenticano di pagare le tasse, salvo poi additare l’extracomunitario di turno, che vende gli accendini per strada, come causa del disastro economico del paese.
Come non ricordare che il ministro degli interni dell’attuale governo, colui che comanda e gestisce l’ordine pubblico italiano, sia stato condannato in via definitiva a 4 mesi per oltraggio a pubblico ufficiale, mordendo un agente alla gamba?
Proprio loro, questa banda degli onesti, che con il loro sistema mafioso, amministrano le regioni più ricche d’italia, maneggiando una grande quantità di denaro pubblico, che magicamente sparisce, dall’alto del loro pulpito, sembrano dimenticare alcune ragioni del declino italiano.

Visto che mi sono molto simpatici, questi omini(di) che amano il verde (ma non quello della natura), vorrei suggerirgli questo articolo:

(ne riporto un brano)
“Seguendo le orme di Marco Polo anche i moderni Dogi del Veneto hanno fatto rotta a Oriente: puntando dritti alla Città Proibita. Magari, esagerando un tantino. Il leghista Luca Zaia si è quindi ritrovato a governare una Regione che ha 10 (dieci) uffici in Cina. Avete letto bene: dieci. Ma la moltiplicazione dei «baili», come si chiamavano anticamente gli ambasciatori della Serenissima, non si è certamente fermata lì. Poteva forse il Veneto rinunciare ad aprire un ufficetto in Bielorussia? O un appartamento in Bosnia? Un paio di punti d’appoggio in Canada? Tre in Romania? Quattro negli Stati Uniti e altrettanti in Bulgaria (sì, la Bulgaria)? Un pied à terre in Vietnam? Un appartamento in Uzbekistan? Una tenda negli Emirati arabi uniti? Un bungalow a Porto Rico? E un consolato in Turchia, alla memoria dell’ambasciata veneziana alla Sublime Porta, quello forse no?”

...

Se va bene a voi...buona camicia (verde) a tutti!

Parola del giorno: Zelená zloděj – ladro verde

mercoledì 16 giugno 2010

Lo chiamavano 'oro nero'

Obama, il premio nobel per la pace (si vede che non c'era nessun altro a cui darlo, visto che di concreto non ha fatto ancor aniente sul tema pace), il presidente del paese piu' influente del mondo (ma tra poco questo status cambierà), ha detto:

'Ora energia pulita'

C'è voluto che una società petrolifera inglese distruggesse l'ecosistema della costa statunitense, per far capire a quel paese, di solito impegnato altrove a distruggere gli ecosistemi, in nome della 'democrazia' ma quasi sempre per motivi meramente commerciali, che servono energie alternative.
Come accadde nella seconda guerra mondiale, con il famoso attacco di Pearl Harbour, come accadde dopo l'attacco alle torri gemelle dell'11 settembre, ogni volta che loro vengono attaccati, è necessaria un'azione.
Fino ad ora, tutto andava bene, per il sig obama.
Le guerre in nome dell'oro nero, erano fonte di guadagno, era un problema degli iraqueni se i pozzi bruciavano, se le nuvole di fumo nero venivano respirate dai bambini di quella parte di mondo, già provati da bombardamenti 'intelligenti'.
Chissà se il premio nobel per la pace, capirà che oltre alle energie pulite ed alternative, ci vorrebbe maggior attenzione, ad esempio, sulla distruzione delle foreste, sulla cementificazione scellerata, sulle emissioni eccessive di CO2 nell'aria.

Il nobel per la pace faccia rispettare questo pianeta e le sue risorse.
Se non ci fosse l'iper sfruttamento di ogni singolo bene comune (da parte dei soliti pochi, arrivisti, usurai), se non ci fossero cosi' tanti interessi su acqua, petrolio, miniere, alberi, mari...si arriverebbe presto anche alla pace tra gli abitanti di questo pianeta, che è di tutti e non delle lobby e multinazionali...
Ne sono sicuro.

Love & Peace!

Lasky a mìru!

Liberi Pensieri!

martedì 15 giugno 2010

Ecchisenefrega!

La blogsfera è l’ambiente perfetto per scambiarsi idee ed opinioni, per trovare la vera informazione, che (almeno in italia) manca.
Se i media italiani hanno fatto passare il ‘messia di arcore’ come il salvatore della vita di un cittadino svizzero bloccato in libia per circa 700 giorni (come ‘rappresaglia’ per aver pubblicato le foto di uno dei figliocci del dittatore libico in atteggiamenti poco ortodossi, mentre era in svizzera), i media svizzeri hanno raccontato la loro versione:

Per lo stesso motivo, grazie alla blogsfera, ho letto con interesse un post di ‘andima’ che mi ha convinto ancora di piu' per una presa di posizione (quasi) eroica, che spero possa entrare nel libro del guinness dei primati:
Voglio resistere senza guardare nemmeno una partita di calcio di questi mondiali 2010!!!!
Altro che l’impresa della ragazzina di 16 anni che sta navigando in solitaria gli oceani del mondo!

A rafforzare la mia eroica scelta, oltre al fatto che sono italiano (già basterebbe), sono anche un ultras...
Già, un terribile ultras, uno di quelli che i media descrivono come individui dalla capacità comunicativa e dall’aspetto di un tricheco in calore, interessati solo alla violenza e criminalità, oltre ad essere l’unico problema del calcio.
Devo dire che non ho seguito alcuna preparazione fisica e/o psicologica particolare, l’idea mi è venuta sul momento, quindi la riuscita dell’impresa è altamente a rischio, ma faro’ del mio meglio per portarla a termine.
Fino ad oggi, non ho riscontrato grosse difficoltà, la prima prova di spessore è stata ieri sera, con l’esordio degli ‘azzurri’.
Ebbene, con scioltezza, ho frequentato il corso di ceko, dalle 18 alle 20, poi insieme all’insegnante ad agli altri ‘allievi’, siamo andati a bere una birra, proprio sotto la sede della scuola.
A dire la verità, su un maxi schermo mostravano immagini sportive, ma ho dato le spalle.
Simpatica chiacchierata tra una giapponese, un argentino, un indiano ed il professore ceko, dove sono venute fuori tante usanze e modi di fare, molto piu’ interessanti di un cross di ‘camorranesi’.

Verso le 21 mi sono diretto verso il centro, dove Jana, con le sue amiche ed i loro rispettivi ragazzi, dopo una serata a teatro (usanza molto popolare anche tra i giovani italiani...), mi aspettava in un caffè.
Anche li, senza tv o radio, abbiamo intavolato qualche discussione, tra un bicchiere di buon vino bianco moravo, che eludevano dalla capacità realizzativa sotto rete di ‘gilerino’ o dalla marcatura stretta di ‘canavaccio’.
Si è parlato, o almeno si è provato a farlo in ceko, di cosa ci piace fare, cosa si fa nella vita, di Brno, di Napoli, fino al ciclo produttivo della plastica, del riciclaggio dei rifiuti (ah ecco devo fare un post su come si ricicla a brno!!!)...
Verso le 2330 sono rientrato a casa, ancora ignaro del risultato della ‘squadra fortissimi’.
Mi sono collegato in rete e...sono andato a scrivere qualcosa nel mio forum preferito, fino all’una circa di notte.
Aprendo il sito del ei fu, ‘corriere’, ho scoperto il risultato della ‘mia’ nazionale.
Non so come abbiano giocato, ne mi interessa, semplicemente non voglio far parte di questo carrozzone.
Scendo e penso...”Ci sono i mondiali? Ecchisenefrega!!!!”

Parola del giorno: proti moderního fotbalu – contro il calcio moderno!

venerdì 11 giugno 2010

Scusate il ritardo

Perchè come ricorda 'Top Gun', non si può dimenticare ed io in un modo o in un altro, preso da impegni, incontri, appuntamenti, doveri e piaceri varii, non volevo dimenticare.

...metto da parte la poesia, gli ideali e parlo di cose concrete, come farei con amici, davanti ad una birra, come ho fatto stasera.
(...) da un anno vivo in un paese, in una città che non è quella in cui sono nato e vissuto.
nemmeno la lingua è la stessa, nemmeno le abitudini, nemmeno il clima.
Non c'è il caffè, non c'è la pizza, non c'è il mare, nè il sole.
La gente veste diversa, umilmente, con scarpe spesso senza marca, con jeans che compri al supermercato, in discoteca o nei locali entri senza fare selezione, vestito con una maglietta senza 'il baffo'.
Alavoro ridi o ti incazzi, ma alla fine conta quello che fai, l'inverno è freddo e lungo, la neve è ovunque ed il bianco ed il grigio ti accompagnano per quasi sei mesi, aspetti la primavera che sembra arrivare ma poi ti sveglio dal sogno e scopri che le piogge combinano disastri, che c'è gente che perde la casa, finanche la vita e l'estate tarda ad arrivare.
Mannaggia al vulcano islandese!
Invece no! Ha fatto bene il vulcano islandese, perchè siamo noi le merde che distruggiamo il posto dove abitiamo, siamo noi quelli che hanno ridotto un oceano ad una lastra di petrolio, che intossichiamo i fiumi o i mari con scarichi illeciti, che violentiamo la terra con le nostre stesse scorie, che rendiamo l'acqua sempre meno potabile...con con ma questa sarebbe troppo lunga da spiegare a molta gente.
Fate come volete, vivete come volete.
Abbiamo i giorni contati e qualcuno li passa ancora sprecando il suo tempo.
Magari sono un visionario, non datemi retta.

Tornando alla vita di tutti i giorni, volendo fare un bilancio della esperienza, in un anno ho conosciuto tanta gente nuova, ho imparato qualche parola nuova di una lingua impossibile, ho finito una storia importante ed iniziato una nuova, ho iniziato un nuovo lavoro, ho ricevuto un aumento di stipendio, mentre in italia ho sempre avuto calci in faccia, ho imparato a rispettare gli anziani perchè hanno sofferto tanto durante il comunismo, ma molto di più soffrono ora durante la 'democrazia'...
stasera sarei potuto uscire con molti, come molti fanno, ma ho preferito una cena a tre, con il mio capo e la sua ragazza, tanto per far capire il livello di rapporto che si può avere.
La scorsa settimana sono venuti i miei genitori e lui, Stanco è il suo nome, mi ha offerto di ospitarli a casa sua, ci ha invitato la domenica a casa, per una grigliata.
Un crogiolo di razze, lui metà bulgaro e metà ceka, la sua ragazza ceka che parla spagnolo, con la mia famiglia, napoletana, Jana ceka che parla italiano... non vi dico i dialoghi abbozzati, immaginati, con l'aiuto delle mani, con un inglese italianizzato e 'cekizzato'...ma alla fine, se uno vuole, può star bene con chiunque.
Anche la lingua è una barriera superabile.

E' questo quello che vorrei far capire a tanti amici (ma anche a me stesso) ancora legati a certi preconcetti, rosso contro nero, azzuro contro blu, giallo contro verde...ma quando ci si conosce, davanti ad un bicchiere di vino, ad una salsiccia alla brace, sappiamo essere tutti fratelli.

Il mio ceko è ancora elementare, forse meno, eppure ho persone di cui non so nemmeno un'idea, ma so che se dovesse capitare, mi darebbero una mano a superare un problema...
Oggi più che mai, potrei essere ovunque, ma sono contento di essere a Brno!

365 giorni, 12 mesi, 1 anno e molto di più...


Parola del giorno: Brno je moje mesto - Brno è la mia città

mercoledì 9 giugno 2010

Cosa succede?

Mi ritaglio un momento da dedicare al blog, in questo periodo veramente impegnativo (anche per motivi piacevoli).
Mi ritaglio un momento perchè, leggendo qua e là le notizie dal mondo, non posso fare a meno di riflettere.
Notizie importanti, che riguardano tutti noi e che spero, tutti noi, si abbia il tempo per pensarci...

-Notizia: "Governare con le regole che impone la Costituzione è un inferno". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.

Commento: lo ha detto impugnado il suo forcone e sistemandosi la coda...

-Notizia: "La procura di Perugia impegnata nell'indagine sulla presunta cricca degli appalti per i Grandi eventi chiede di poter svolgere nuove rogatorie all'estero per scovare conti che gli inquirenti sospettano (ma sembra per alcuni ci siano già i primi riscontri, seppure non ufficiali) abbiano alcuni dei personaggi al centro dell'inchiesta. Accertamenti da svolgere a San Marino e in Lussemburgo, in particolare nei confronti di Diego Anemone, Angelo Balducci e Claudio Rinaldi."

Commento: ed io che pensavo che san marino e lussemburgo (insieme alle isole cayman, gibilterra, isle of man e tanti altri buchi di culo di posti) fossero i luoghi preferiti di vacanza dei ricchi per le loro bellezze storico/artistiche...

-Notizia: I pompieri contro i piromani della crisi economica. Scena surreale alla Borsa di Madrid, dove una pattuglia di vigili del fuoco è entrato nell’austero recinto finanziario. I pompieri hanno amabilmente sfondato la barriera dei vigilantes e dispiegato gli striscioni che avevano preparato: «Il mercato provoca la crisi», si poteva leggere, e «Il cittadino paga per la vostra avarizia».

Commento: chissà se i geni della finanza e gli analisti hanno previsto che la gente sta iniziando a capire anche senza le loro assurdità

-Notizia: Diritti umani, l'Italia risponde all'Onu «No alla tortura nel codice penale» Respinte anche la revisione del «pacchetto sicurezza» e la depenalizzazione dell'immigrazione clandestina.

Commento: L'italia ha aggiunto: ma che scherziamo? vorrete mica cancellare l'esperienza delle nostre forze dell'ordine, accumulata in tutti questi anni di dittatura!

-Notizia: "Lo scandalo della pedofilia ha inciso negativamente sulla "credibilità" della Chiesa ma ha anche portato alla "presa di coscienza provvidenziale" circa la necessità di un "rinnovamento spirituale", secondo il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato Vaticano.

Commento: le crociate, la santa inquisizione, i legami con il potere, le guerre in nome della religione, l'ipocrisia della sfacciata ricchezza contro la povertà dei suoi fedeli, la colonizzazione in africa e sud america, i genocidi contro queste popolazioni solo perchè ritenute infedeli, la caccia alle streghe, giordano bruno, "il mondo è piatto" e l'avversione ad ogni tecnologia che renda le persone più libere di pensare e credere in ciò che esiste e tanti altri 'rinnovamenti spirituali' invece avevano sancito il successo della chiesa e dello 'stato vaticano'...

-Notizia: Il ministro israeliano per l'Informazione, Yuli Edelstein, si è rivolto alla direzione dell'agenzia Reuters per chiarire «la scomparsa di un coltello» in una foto distribuita dall'agenzia di stampa relativa al blitz israeliano sulla nave turca Mavi Marmara.

Commento: il ministro na.ist...ops, scusate israeliano, si è anche lamentato dei ritocchi delle foto che non mostrano i fiori e cioccolatini nelle mani dei militari che hanno partecipato al blitz per festeggiare l'arrivo delle imbarcazioni.

Per finire, "Il governo blinda il ddl intercettazioni, ponendo al Senato la questione di fiducia"

Commento: segnalatomi da bacco.
Cosa dire? NO COMMENT!

giusto per ricordare i nomi delle 'brave persone':
sen. Maurizio Gasparri (Pdl), ancora tu? non dovevamo vederci più?
sen. Federico Bricolo (Lega Nord Padania),
sen. Gaetano Quagliariello (Pdl),
sen. Roberto Centaro (Pdl),
sen. Filippo Berselli (Pdl),
sen. Sandro Mazzatorta (Lega Nord Padania) e il
sen. Sergio Divina (Lega Nord Padania).


Parola del giorno: Pozor! - attenzione!

lunedì 7 giugno 2010

A due passi da Brno

Post veloce, i miei genitori mi sono venuti a trovare, per loro è stata la seconda visita a Brno.
Sono rimasti colpiti dalla bellezza di questo paese e della sua gente (...nessun 'gnoro questa volta ;) ...).
Brevemente posto qualche foto dei posti visitati in questo finesettimana, finalmente baciato da un caldo sole.
sabato: jedovnice.
Andiamo in auto ma si potrebbe anche andare in bus, tanto sono buoni i collegamenti.
Attraversiamo un verde e fresco bosco, vediamo uno scoiattolo attraversare la strada, siamo nel 'moravske kras' il carso moravo.
A poca distanza c'è la bella località di Macocha, con grotte, stalattiti e stalagmiti.
Avendo voglia di sole, decido di portarli su un laghetto che avevo visitato una volta.






Bella passeggiata, aria fresca, che stimola la fame...e la sete...



Costeggiamo tutto il lago fino al pomeriggio, alla fine della giornata mia madre mi chiede di informarmi sui prezzi dei cottage, deliziosamente inseriti nella natura circostante...
Credo le sia piaciuto il posto.

Domenica: bystric prehrad.
Questa volta l'auto non è necessaria.
Prendendo il tram numero 1 o 3 (anche l'11 durante la settimana) si arriva al lago di Brno.
Biglietto ordinario, circa 40 minuti dal centro.
Decidiamo di prendere il battello per farci l'intero giro (Andata e ritorno 240 czk, 10€, la metà per me che ho il biglietto mensile).
Assistiamo al paesaggio godevole, sul ponte dell'imbarcazione.
Tutto attorno a noi gente che prende il sole (anche un campo di nudisti), corre in bici, fa trekking.






I ceki sono un popolo attivo, a cui piace stare all'aperto.
Molto bella la veduta del castello di Veveri dal basso.


Decidiamo di visitarlo, facendo una pausa pranzo, con l'immancabile birra ceka (anche mia mamma riesce a berla!) e salsiccia alla brace.



Per smaltire qualche kg di troppo accumulato con gli abbondanti pasti ceki, proviamo a fare due passi a piedi.
Quasi 3 km di percorso trekking e mountain bike, fino ad una successiva fermata del battello.

Insomma, durante il fine settimana, se il tempo è clemente (quest'anno...), le opportunità di svago, sono diverse.
La moravia è una bellissima regione, per chi ama la natura, i boschi, i picnic all'aria aperta.

Parola del giorno: Byl pekny vikend - è stato un bel finesettimana

martedì 1 giugno 2010

€uro $i, €uro no

La Rep Ceka è tra quelle nazioni europee che ha deciso di mantenere la sua moneta locale, ceska koruna, anche a seguito della sua adesione all'eu ed al trattato si schengen.
Decisione forte, per una economia piccola, ma soprattutto forte perchè, a vedere i dati, il paese avrebbe avuto i parametri richiesti per adottare la moneta comunitaria.
Non per ragioni economiche, nè idealistiche, ma semplicemente di comodo, io sono un fautore dell'€.
Da viaggiatore mi ha facilitato non poco la vita, il poter fare a meno di cambiare la valuta.
Ma soprattutto pensare di non far arricchiere le banche e le agenzie di cambio, ogni volta che si visita un paese, mi fa essere un sostenitore dell'adozione di un unico sistema di pagamento.
Quest'estate sarà il sesto anno che visito questo stupendo paese, da pochi giorni ho festeggiato il primo anno di vita, eppure se ripenso a qualcosa di negativo, in tutto questo tempo trascorso, il cambio di denaro, è tra questi.
Se ripenso a quante volte mi sono dovuto recare ad un bankomat, foraggiando il sistema mafioso, legalmente riconosciuto, delle banche...
Se ripenso a quante volte mi sono dovuto recare ad uno di quei bugigattoli, chiamati agenzie di cambio, gestiti da arabi, foraggiando il loro riciclaggio di denaro, legalmente riconosciuto...
Perchè sia l'uno che l'altro, sono business oscuri, sporchi, dei quali farei volentieri a meno.

Ora che lavoro qui e percepisco uno stipendio in valuta locale, il valore dello stesso è fluttuante.

Egoisticamente dovrei essere contento, visto che la moneta ceka si sta apprezzando, anche del 10% in un anno.

Se 25000 czk corrispondono al momento a 1000€, un anno fa erano circa 900€.

Ma di questo non voglio occuparmi, sono contento di spendere qua il mio stipendio.


Intanto in merito al cambio di denaro in rep ceka, do dei miei consigli, pratici.
A chi visita Brno, ma soprattutto praga (meta preferita da milioni di italiani), consiglio di tenersi alla larga da improvvisati e loschi personaggi, che ti avvicinano in strada offrendo cambi vantaggiosi.
Sono truffatori!
Prendono alla sporovvista i turisti ignari, offrendo loro un ottimo prezzo per il cambio, salvo poi rifilare monete di altre nazioni.
Quindi invece di 1000 korone ceke, ci si ritrova in mano una banconota da 1000 di un altro paese, ma con valore assolutamente non coincidente al cambio effettivo.

E' accaduto anche a me, per fortuna conoscendo bene come sono le banconote, mi sono reso conto del raggiro che mi si voleva fare ed il 'simpatico personaggio' ha fatto qualche centinaio di metri di corsa...
Attenzione anche ai truffatori legalizzati della 'west.rn union', hanno cartelloni sgargianti che offrono un cambio allettante, salvo poi rivelarsi il prezzo con il quale vendono €.
Si perchè come in ogni paese, i prezzi dei cambi sono espressi in due modi.
Prezzo di acquisto e prezzo di vendita, per ogni singola moneta.
Seguente al simbolo € si troveranno due valori, uno riferito al valore dell'€ se lo si vuole acquistare e l'altro se lo si 'vende' (quindi è nostro caso, visto che noi viaggiatori, andiamo a vendere la nostra moneta per riceverne in cambio quella locale).
Questi 'signori' operano da sempre questa truffa, attirando i turisti con cartelli che sembrano offrire un cambio vantaggioso, esempio indicando: 1€=30 czk poi andando a cambiare se ne riceve di meno.

Perchè per loro significava che dando 30czk si riceveva 1€, mentre a chi compra offrono 22czk, che è molto sotto la soglia di un normale cambio.
Per questo motivo ho trascorso un paio d'ore in una simpatica cella della polizia di Brno, visto che non mi andava di essere preso per il naso, ma questa è un'altra storia...

Tornando al dubbio amletico, cosa ne pensano i ceki in merito all'adozione dell'euro?
A sensazione, sentendo gli amici, direi che sono contrari, in effetti secondo le statistiche il 56% circa sono 'euroscettici'...
Interessante questo video.
Interessante soprattutto la visione del musicista alla fine del video, il gruppo Nightwork, artefice di una canzone di protesta contro la classe politica attuale, e con una teoria molto diretta e senza peli sulla lingua.

Praticamente dice che i politici hanno ricevuto talmente tanti soldi sporchi, provenienti dalla corruzione, che sarebbe impossibile per loro cambiarli e giustificare tali ingenti somme...

Insomma, come spesso dico, cambiano i nomi, i colori, i simboli, i 'programmi', le nazioni...ma un maiale rimane sempre tale...