venerdì 22 aprile 2011

Zelený čtvrtek (...a pivo...) – Giovedi’ verde (...e birra...)

La vita riserva sempre sorprese, sono nato nel paese simbolo della religione cristiana eppure non sapevo di antiche tradizioni, come quelle legate alla pasqua.

Sono dovuto arrivare a brno per scoprirne una e viverla nel suo aspetto migliore, quello pagano... ;)

Ieri sera ho assaggiato la ‘famosa’ ‘zelene pivo’ – birra verde, durante il 'Zelene ctvertek'.

Bella serata, bellissima, anzi!

Con i colleghi abbiamo deciso di trascorrere un po’ di tempo insieme, alla fabbrica della Starobrno, la birra di Brno.

Non eravamo gli unici ad aver avuto quest’idea...

Con il bel tempo, la terrazza all’aperto del birrificio/ristorante/pub/sala da feste...è già normalmente piena di gente che si gode una fresca bionda.

Ieri centinaia di persone riempivano le strade attorno all’edificio, la piazzetta adiacente, in un colorato, sorridente 'melting pot'.

Studenti erasmus, 'stranieri' che lavorano nelle multinazionali che hanno sede in città miscelati con la popolazione locale, sempre piu’ a suo agio in questa sua veste internazionale.

Il parchetto della piazza trasformato in un tappeto di gente che sdraiata, seduta in cerchio, chiacchierava, bevendo la birra verde.

Il bello di Brno è che con i suoi 400.000 abitanti è al contempo una cittadina ma con il fascino sano della provincia, ovunque si vada capita di trovare qualcuno che si conosce, così anche ieri, per caso mi ritrovavo a salutare amici, colleghi, conoscenti.

Nella massa di gente, trovi sempre un sorriso amico, alla fine, giri e rigiri e ritrovi le persone con cui avevi un appuntamento.

Cosi’ che appena arrivato aiuto il collega in coda da 20 minuti per ordinare le birre (tantissima gente ed i cechi...bevono tanto!!!) a trasportare le prime 8 pinte, ci ritroviamo fuori, ci aspettano la moglie e la sua piccola bambina, una simpaticissima e sorridente bambina di pochi mesi, che sembra trovarsi a suo agio tra la gente e la musica rock live, che fa da sottofondo alla serata.

Sarà che in rep ceca le mamme sono aiutate dallo stato a vivere serenamente la maternità, a vivere a fianco dei figli che hanno partorito...trovo i bambini cechi adorabili, forse perchè non vengono affidati a costosi nidi, ai nonni o peggio a baby-sitter.

La birra scende giù molto velocemente, la percentuale di alcool è leggermente piu’ elevata del solito ed alla seconda, a stomaco vuoto, inizio a sentire qualcosa...

E’ tempo di rifare la coda a uno degli stands, con un collega ci offriamo volontari per questo difficile compito...

Mentre siamo in fila, iniziamo a chiacchierare finchè una bella biondina si intromette tra noi ed inizia a ‘flirtare’... ;)

Inizia una conversazione ‘sui generis’, lei fa domande, io rispondo nei modi piu’ strani possibili...quando mi chiede se sono italiano (ma perchè mi sgamano subito!!!) e confermo, mi domanda se parlo italiano ed allora devo partire con la mia goliardia (che pochi capiscono...) rispondendole che non parlo italiano ma austriaco, lei sorpresa mi informa che l’austriaco è tedesco ed io la informo che l’austriaco e molto diverso e blatero qualcosa che contenga qualche z e swarz...lei inizia a parlare in tedesco ed io annuisco, dico jafol e danke e grus gott e servus e gotten tag e qualcosa del genere...

Per fortuna lei non è molto sobria e sta al gioco, mi informa che il suo ragazzo l’aspetta fuori mentre lei è in coda per la birra...dolce Veronika...

Quando il ragazzo appare al suo fianco, forse stanco di aspettare, ci salutiamo e lei continua a parlare con me...finche’ le dico che è un peccato che abbia il ragazzo... ;)

Ma la rep ceca è bellissima anche per le sue ragazze e mentre con il collega appreziamo l’audacia di veronika, i miei occhi incontrano un angelo, bellissima, ma soprattutto con due bellissime...ali...mi innamoro all’istante (delle due ‘ali’) ed inizio a sorriderle, ricambiato.

Purtroppo le tante persone tra noi non mi permettono di avvicinarla, ma non riesco a staccare gli occhi dalle sue bellissime ‘ali’...

Al nostro turno, ordiniamo 12 pinte ed il simpatico mastro birraio, con la sua esperienza ci fa capire che in due non riusciremo mai a trasportarle per intero...offrendoci un vassoio.

Mentre usciamo getto ancora un sorriso all’angelo ed uno sguardo alle due bellissime ‘ali’, lei mi saluta...wow!!!

Siamo fuori di nuovo, aria fresca, che mi riporta alla realtà, belle ragazze, sorridenti, ovunque, la testa e gli occhi vanno a destra e sinistra, instancabilmente...

Veniamo accolti come eroi dal gruppo di colleghi e torniamo ai nostri discorsi, quando noto che l’angelo si avvicina a noi...e si ferma con una sua amica a pochi metri di distanza.

Sarà un caso o è voluto, ho un solo modo per risolvere il dubbio, decido di avvicinarmi e per rendere il ‘gioco’ piu’ interessante...di conversare in ceco!

Le birre mi aiutano ad abbattere le resistenze dell’imbarazzo e timidezza.

Ci sono, saluto ed inizio.

Tralascio i particolari, decido di lasciarle il mio numero, non prendo il suo, voglio continuare a giocare, lasciare al tempo, al destino la possibilità che possa esserci qualcosa tra me, Greta e le sue bellissime ‘ali’... J

Ritorno piu’ ‘leggero’ dai colleghi, la serata è talmente piacevole che posso parlare anche con chi non avevo mai avuto voglia/opportunità di farlo.

Col collega polacco iniziamo a parlare di vacanze, viaggi, dove ci piacerebbe andare, krakow, spagna...guidato dall’alcool, gli faccio notare che di fianco a noi ci potrebbe essere un gruppo di spagnoli e che potremmo esercitare il nostro livello elementare della lingua.

‘Attacchiamo bottone’ e due simpatiche ragazze ci informano che sono portoghesi e non spagnole...

Ancora meglio!!! ;)

Veniamo invitati ad un party organizzato per i fine corso di medicina, al Fleda, un locale alternativo, poco distante dal centro che funge anche da ostello.

Mi viene chiesto un consiglio su trapani, visto che una delle due dovrebbe andarci presto, per una settimana di vacanza, mentre io chiedo cosa non piace e cosa piace di Brno.

La risposta è: il clima, freddo e la neve d’inverno (non piace, come poter non essere d’accordo!); l’atmosfera della citta’, in generale, lo stile di vita, il modo di vivere sereno ma godereccio allo stesso tempo (piace, ed anche qui, concordo in pieno!).

Lasciamo le due simpatiche lusitane, che come da tradizione vengono ‘controllate’ a distanza dagli amici...ah quanto si vede che siamo di un’altra mentalità...!

Per me si è fatta l’ora di rientrare a casa, prendendo l’ultimo tram serale, saluto i colleghi che continuano la serata e salgo al volo sul mezzo ed...hop!...sorpresa...!!!

Chi mi trovo sullo stesso mezzo? Ma soprattutto...con chi continuo a trascorrere la serata...???!!!

;)

...continua? ...forse non so...! :)

giovedì 21 aprile 2011

...i soliti maiali...

Per diverse ragioni non riesco a seguire la scena politica del paese dove vivo attualmente.
Mi dispiace, visto che la politica è una delle mie passioni.
Per politica intendo le vicende relative alla gestione dello stato, le riforme strutturali, l'amministrazione dell'economia, non certo le farse e le sceneggiate orchestrate quotidianamente dai politicanti.
I teatrini a cui dobbiamo assistere, portano molti a disinteressarsi della politica e questo è un peccato, perchè in questo modo si lascia campo libero ai professionisti della chiacchiera e delle promesse da marinaio.
Il nostro ruolo diventa quello di pecore, che vengono chiamate al voto, quando necessario, come alla tosatura e che seguono percorsi pre stabiliti, in file beelanti...
La politica a cui assistiamo si riduce ad una battaglia (falsa) tra due schieramenti, accuse di cattiva gestione, insulti, anche se poi, sotto-sotto...non si fanno mai troppo male.

Come dicevo per alcuni motivi non riesco a seguire le vicende politiche ceche.
Il motivo principale è la barriera linguistica.
Un muro difficilissimo da scalare e scavalcare, che non mi permette di integrarmi completamente nella società del paese che mi ospita, nè di informarmi su quanto accade.
Avendo perso anche la persona che mi raccontava quello che succedeva, ormai mi sento un completo ignorante, una barchetta che fluttua in un enorme mare, senza direzione, senza aiuto di alcuna stella polare...

Di tanto in tanto leggo qualche notiziario online che da informazioni sui paesi europei anche meno 'glamour', come appunto la rep ceca.
Ma anche dei media, ho imparato a diffidare, comunque, oggi leggo che il governo di destra sta affrontando qualche 'problemino'...
Oltre a compiacermi per il mio istinto, che mi aveva portato a diffidare dei proclami (e ripeto...le solite promesse) durante la campagna elettorale dei partiti in competizione, mi piace, ancora una volta (dopo l'episodio della penna rubata dal presidente) come i media locali reagiscono:
"La Repubblica Ceca somiglia ancora una volta a un paese di pazzi. Il nostro governo combatte la corruzione ovunque, ma non al suo interno. Come possiamo fidarci?"

"Una cosa è certa: "Il governo dei suicidi" sta per affondare. "Per anni la società ceca ha sopportato la corruzione e il discredito dei politici", commenta Lidové Noviny. "Prima però c'erano solo sintomi. Oggi osserviamo in diretta una società di spie"

Mi pare una presa di posizione chiara e netta, molto lontana dal silenzio e dal lassismo dei media italiani, che si scandalizzano per ruby e non per il malaffare e l'incompetenza dei suoi ricchi politicanti (tra i piu' pagati in europa, mentre i salari dei dipendenti sono ben al di sotto delle medie europee...).

Come sempre a me non rimane che una, indelebile, convinzione...come diceva il grande Orwell...
I politici sono TUTTI dei MAIALI!

sabato 16 aprile 2011

Io sto con la prof! ps: anche se 'negazi.nista'

Ieri ho letto, per puro caso, l'ennesimo articolo-spazzatura di quel pezzo di carta straccia che è la repubblica.
Scritto da un pennivendolo da quattro soldi, tale pasqua, che forse sotto il periodo dell'anno che si rifà al suo nome, ha voluto lasciare un segno della sua scarsa professionalità ed inutile esistenza.

Essendo questo un forum dichiaratamente ANTI SIONISTA e CONTRO la politica israeliana, non posso che esprimere massima SOLIDARIETA' alla persona che è stata sottoposta alla solita campagna violenta e diffamatoria da parte del potere colluso, marcio e distorto.

Cosa mi colpisce:
-l'articolo mette in evidenzia come su un blog, una professoressa (ma potrebbe essere benissimo un caminista o un lattaio) esprima dubbi sulla giornata della memoria(li ho espressi anche io e NON sono un negazionista!!).
Ad iniziare dal titolo: il pennivendolo usa la parola 'negazionista' indirizzando un pensiero parziale e non veritiero su argomentazioni ben diverse.

-dopo la pubblicazione, con una solerzia che stupisce, trattandosi dell'italia, un paese che deve ancora aspettare per sapere i nomi di chi ha compiuto stragi, ucciso giudici antimafia, generato bancarotte fraudolente...gli ispettori del ministero dell'istruzione iniziano ad indagare...
Qui mi devo soffermare un attimo!
In che mondo viviamo? Stiamo mettendo in pratica il pensiero orweliano di 1984?
Siamo ancora liberi di pensare?
In pratica se io scrivessi su questo blog che l'america è criminale perchè bombarda in iraq senza un motivo e senza nessuna prova delle armi di distrzione di massa, lavorando per un'azianda americana, dovrei sentirmi sotto pressione e sotto controllo?
Il fatto che sia una professoressa, non dovrebbe significare molto, visto che l'autrice sta scrivendo sul suo blog personale.
Qualora avesse tenuto delle lezioni portando delle idee non reali, potrei capirlo, ma non c'è nessun accenno a questo.

La principale conseguenza di tale ennesimo terrorismo mediatico è che ora conosco un bellissimo ed interessante blog e lo aggiungo alla lista dei miei preferiti.

Al fianco di chi ha Liberi Pensieri

martedì 12 aprile 2011

Edizione straordinaria: Il presidente ceco ruba una penna!

Sto vedendo adesso il video di quanto è accaduto al presidente della Rep Ceca, Vaclav Klaus, durante la sua visita in Cile.
Ha rubato una penna sotto lo sguardo delle telecamere!
Un programma della televisione nazionale oltre a riportare la notizia, l'ha commentata con l'umorismo che contraddistigue i cechi.
Umorismo sottile, freddo, giocando sulle parole, senza risparmiare la carica più alta del paese.

Qui il video.

Come è lontano il paese dove vivevo...

Un weekend da....ammalato :(

Eh già! Capita a tutti di dover trascorrere il tanto agognato finesettimana con il naso arrossato e che cola, la voce roca e la gola che pizzica, gli occhi gonfi e rossi dalla stanchezza per notti trascorse quasi insonni, tra incubi, sudore ed altre cose che sarebbe meglio non citare.

Purtroppo a me è capitato non solo di essere stato in questo infame stato fisico, ma di aver dovuto, per giunta, trascorrere il weekend fuori città.
Avevo infatti programmato di visitare una nuova città ceca, Hradec Kralove, in Bohemia.

Arrivato in treno il venerdì sera verso le 21, avevo prenotato una pensioncina vicino la stazione.
Primo problema, a quell'ora non c'era reception e dovevo telefonare il gestore.
Oltre all'inconveniente della lingua che non conosco, provando a fare il numero della pensione non rispondeva nessuno.
Attesa fuori dal portone chiuso per circa 5 minuti, nel freddo della serata (che da queste parti purtroppo è ancora poco primaverile), finchè una macchina si ferma e ne esce un simpatico signore che mi ha finalmente registrato e dato le chiavi della camera.
Doccia veloce, due passi in centro e due caldi 'grog' (acqua calda con rum, dicono faccia bene) bevuti in un bar, prima di capire che è meglio ritornare in camera.
Notte terribile, con brutti sogni ricorrenti del lavoro, gola secca e starnuti continui.
In mattinata mi sono svegliato alle 6, talmente ero contento di rivedere la luce del giorno.
Prendendomela comoda ho fatto colazione in centro ed iniziato a girare la bella città, molto verde, pulita, con due bei lungofiumi, parchi, piste ciclabili, sembra che Hradec kralove sia in testa nella classifica della città più vivibile in cechia.
Purtroppo la mia camera decide di non collaborare e le foto che faccio risultano sfuocate.

Ho combattutto non poco per riuscire ad immortalare uno scoiattolo nel parco cittadino


Per il bel centro storico cittadino con torre e bella chiesa gotica (credo), vi dovete accontentare di questa ciofeca.



Per pranzo inizio a chiedere alle persone del posto, per un consiglio.
Una signora ben in carne mi dice che il suo ristorante preferito è un take-away cinese ed allora capisco che è meglio fidarmi del mio istinto...mi fermo in un ristorante poco distante dal centro dove mi godo un ottimo salmone alle erbe aromatiche con contorno di patate e verdura, con l'ormai immancabile grog.
Decido di ritornare in camera e di provare a dormire, peccato perchè il vento si iniziava a calmare ed il sole a scaldare.

In serata decido di visitare una 'cajovna' - sala da te.
Un bellissimo locale, con sale tematiche, giapponese, araba, cinese, ottima musica di fondo, e soprattutto un permanente divieto di fumo, se si escludono le aromatiche sisa nordmediterranee.
Mi viene consigliato un te al ginger che ha un gusto molto bitter e difficile da farsi piacere, ma credo abbia funzionato :)
Mangio anche un ottimo couscous vegetariano.

A questo punto ritorno in camera e mi appresto ad affrontare l'ennesima notte poco piacevole.
Ma tant'è!
La domenica mattina mi sento meglio, passegio sui lunghi fiumi, do da mangiare ai cigni e mentre verso ora di pranzo ritorno verso la stazione...
Vedo un amico di Ostrava che passeggia in mia direzione.
Ci salutiamo stupiti dell'incontro...come se un napoletano incontrasse un amico fiorentino a torino...
Già una volta era capitato che durante un weekend a ceske budejovice me lo ritrovassi nel bar dove stavo bevendo qualcosa!
Com'è piccola la rep ceca! :)

Per concludere, la città mi è piaciuta molto, purtroppo non ero nella condizione migliore per potermi dvertire come avrei voluto.
Mi sono mancante le solite avventure che capitano viaggiando.
Sarà per la prossima volta!

giovedì 7 aprile 2011

Il vento che soffia ancora

In questi giorni sono di ottimo umore, la primavera sta arrivando anche a Brno, dopo l'ennesimo lungo e freddo inverno.
Non è la primavera italiana a cui ero abituato, quella che arriva e va via in pochissimo tempo, lasciando spazio alla gran calura estiva.
Qui metereologicamente parlando si stanno iniziando a vedere segnali solo da poco, alberi in fiori e foglioline verdi che timidamente prendono spazio sui rami secchi.
Con calma, senza fretta, la primaverà resterà tale per i suoi canonici tre mesi.
Ed è bello così, molto di più.
Perchè si apprezza la bellezza e la quasi perfezione della natura, il perfetto ciclo che compie su tutto ciò che abita questo pianeta.
Con i primi caldi, con i fiori, il verde, anche le persone ed il loro umore sembra sbocciare e mostrarsi nella sua bellezza.

Le mie parole sono semplici, banali e non capaci di dimostrare quanto è bello il mondo su cui viviamo.
Noi lo sappiamo, anche se qualche volta lo dimentichiamo e commettiamo qualche errore.
Qualcuno invece, intenzionalmente, non pone attenzione.

Un grande, Pierangelo Bertoli, con una poesia che è anche una bellissima canzone, ce lo ricordava molti anni fa, che...

...

"E l'acqua si riempie di schiuma il cielo di fumi
la chimica lebbra distrugge la vita nei fiumi
uccelli che volano a stento malati di morte
il freddo interesse alla vita ha sbarrato le porte

un'isola intera ha trovato nel mare una tomba
il falso progresso ha voluto provare una bomba
poi pioggia che toglie la sete alla terra che è vita
invece le porta la morte perché è radioattiva

Eppure il vento soffia ancora
spruzza l'acqua alle navi sulla prora
e sussurra canzoni tra le foglie
bacia i fiori li bacia e non li coglie

Un giorno il denaro ha scoperto la guerra mondiale
ha dato il suo putrido segno all'istinto bestiale
ha ucciso, bruciato, distrutto in un triste rosario
e tutta la terra si è avvolta di un nero sudario

e presto la chiave nascosta di nuovi segreti
così copriranno di fango persino i pianeti
vorranno inquinare le stelle la guerra tra i soli
i crimini contro la vita li chiamano errori

Eppure il vento soffia ancora
spruzza l'acqua alle navi sulla prora
e sussurra canzoni tra le foglie
bacia i fiori li bacia e non li coglie

eppure sfiora le campagne
accarezza sui fianchi le montagne
e scompiglia le donne fra i capelli
corre a gara in volo con gli uccelli

Eppure il vento soffia ancora!!!
..."