lunedì 21 dicembre 2009

Qualità della vita...parte 1



Prima di andare a dormire, di solito faccio una carrellata dei siti di DISinformazione italiani.

Giusto per tenere la memoria in allenamento e verificare il giorno dopo, su siti di informazione libera ed indipendente, se quanto letto era vero.
Molto spesso, quando si tratta di articoli di opinione, di politica, di inchiesta, la verità è lontana da quanto scritto dai pennivendoli nazionali.
Ma, premessa a parte, stasera mi colpisce la prima pagina del "fu" co.riere:
"Altra giornata di caos per il gelo Decine di treni fermi, aeroporti in tilt
Ore di ritardo per i voli in partenza dagli scali italiani, disagi a Linate e Fiumicino. La Cisa chiusa ai Tir".

Ma soprattutto:

"Caos nelle strade, si va a passo d'uomoScuole chiuse a Milano e in Lombardia
Pesanti disagi sulle tangenziali. De Corato: troppe auto sulle strade. Assalto ai mezzi pubblici, che non bastano"

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_dicembre_21/nevica-de-corato-troppi-in-auto-1602188609209.shtml

Anche lo scorso anno, nevicò molto, con i soliti puntuali disagi.

Ricordo una notte del 2001, passata in auto nella moderna milano, uscito da lavoro, ad assago alle 1730 ed arrivato a casa, liscate, 20 km da milano, alle 3 di notte...tutta trascorsa in coda...

Senza dimenticare che sabato e domenica, nella fantasmagorica serie a di calcio italiano, ci sono state 3 partite annullate, come se la neve fosse arrivata 2 minuti prima della partita...si vede che il servizio meteo trasmesso dal nuovo sistema del digitale terrestre non è molto funzionale.

A Brno, nevica altrettanto, fa freddo, -11 oggi, come già scritto in un precedente post, altro freddo arriverà, eppure:
NESSUN DISAGIO!!!
Come mai la ricca, prosperosa, laboriosa, nordica milano (ma in generale il paese italia) non riesce a far fronte ad una perturbazione climatica, mentre la povera rep ceca, SI?
I tram, gli autobus, arrivano e partono puntuali, addirittura, quando un tram, per un discorso di erogazione di energia elettrica non parte, un autobus sostitutivo sostituisce la corsa, in tempi brevissimi.
Le auto circolano con pneumatici invernali, non c'è bisogno di particolare pulizia delle strade, che comunque viene fatta e, soprattutto, programmata.
Ho assistito a spazzaneve in strada, dopo 10 minuti dai primi fiocchi di neve.
Ed ecco a voi le prime pagine di giornali ceki (senza notizie di disagi per il freddo):
http://www.praguepost.com/
http://ihned.cz/
http://www.idnes.cz/

Ma si sa..."milan l'è un gran milan!"...

parola del giorno: organizace a efektivnost- organizzazione ed efficienza

2 commenti:

  1. Il paragone sulla qualità della vita l'avevo azzardato anch'io, tu e l'amico toscano mi guardaste poco convinti. A parte il modo di affrontare il gelo, e forse ci può anche stare che in Ceska siano più preparati visto che sono anche più abituati a certe temperature. Il mio discorso era più in generale. Senza farci ingannare dal finto benessere italiano, ho trovato la qualità della vita ceka, e di Brno in particolare, discreta, e sicuramente non peggiore di quella italiana. Più rispetto dell'ambiente, più natura, meno traffico/smog, costo della vita sicuramente non molto caro rapportato agli stipendi, non credo ci siano lunghe file per ogni pratica burocratica come qui.
    Pedro correggimi se ho detto ca**ate..

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  2. a parte che mi sto scervellando di capire chi sei... :D
    la qualità della vita, qui, io la trovo più alta, almeno rispetto a quella mia precedente, in italia, del nord.
    -anche se in condivisione, posso vivere da solo, cosa che in italia, è difficile.
    qui i giovani, appena maggiorenni vanno via di casa.
    questa la reputo una scelta fondamentale.
    Stando a casa da mammà e papà, si cresce di meno e comunque la vita si affronta non realmente.
    -le condizioni lavorative, sono migliori, rispetto all'italia.
    non parlo di salari, che comunque si stanno allineando a quelli italiani, ma di possibilità di carriera, parità di opportunità, ambiente lavorativo, rapporto coi capi.
    -in generale anche gli stili di vita, sono molto più genuini, rilassati, non ci si giudica per la casa o l'auto che si ha, davanti ad una pinta di starobnro, si è tutti uguali, diciamo che la forbice tra ricco e povero non è così ampia come in italia, dove ci sono i padroni ed i pezzenti, la gente comune.

    su burocrazia e rispetto dell'ambiente, anche qui, non credo siano in buone condizioni, purtroppo qui hanno le centrali nucleari...

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