domenica 11 aprile 2010

Sesso e salute

Mi spiace, il post non parla di sesso, in senso pratico, nè vuole mostrare immagini di donne ignude, in rete c'è l'imbarazzo della scelta per entrambi questi argomenti.
No, dai, scherzo, magari a fine post un paio di tette le faccio vedere.

Anyway, quello che realmente voglio è raccontare un pò della mia esperienza ed il rapporto con l'altro sesso (eh già, non sono gay, anche se oggi va tanto di moda), diversificando tra l'italia, dublino e brno.
Interessante, vero? :)

In italia dove ho vissuto fino ai 33 anni, ho avuto un discreto numero di relazioni, alcune positive, altre meno.
Non sono qui a vantarmi di quante ragazze ho avuto, che tra l'altro non sono molte, rispetto alla media.
Appartengo a quella generazione che è cresciuta con l'incubo dell'aids.
La peste del secolo, come si diceva quando ero ragazzino, ed ero con gli ormoni in fibrillazione.
Ormoni che per molti anni ho dovuto tenere a freno, da solo e rinchiuso in bagno, visto che le ragazzine della mia età, erano spaventatissime dalla sindrome di immunodeficenza acquisita.
Le voci correvano incontrollate, si arrivò a dire che la saliva, anche attraverso i baci, trasmettesse la malattia.
Come 'informava' una pubblicità del 1989 (io avevo 15 anni...) "più partner si cambiano più rischio si corre...".
Immaginate il terrore tra i giovani di allora.

Insomma, non ho battuto chiodo fino alla ventina, perdendo molto del miglior periodo della gioventù.
Ma questa sarebbe un'altra storia.
Generalmente, dopo quel periodo, le ragazze italiane con cui sono stato, richiedevano assolutamente l'uso del preservativo, che tra l'altro non era nemmeno così economico...e visto che avevo molto tempo perso da recuperare...ho dovuto fare parecchi straordinari a lavoro.

Negli ultimi anni, però, lo spauracchio dell''alone viola' è andato scemando.
Mi è capitato, così, di frequentare qualche ragazza e dopo le solite frasi di circostanza, il solito invito a cena, la serata fuori (chiaramente a spese esclusivamente mie, visto che le ragazze italiane amano i 'gentiluomini') etc etc...arrivando al dunque, non mi è stata imposta la 'condicio sine qua non' del guanto di gomma.
In un certo senso a me andava bene, donavo il sangue, quindi ero sotto controllo e mi potevo risparmiare il 'fastidio' nel momento cruciale (e poi si sa, con l'€ tutti i prezzi sono raddoppiati).

Andando in irlanda, anzi a dublino, nel 2007, la situazione non è cambiata.
Serata al pub, tasso alcolico elevato ed è capitato di finire la serata non da solo.
Per correttezza d'informazione, mai con un irlandese, quindi l'esperienza irish non è diretta alle ragazze del posto, ma solo alla location.
Magari la prima volta capitava che sia stato richiesto il 'salvagente', ma già alla seconda, no.

In rep ceka, mi sono stupito di aver sempre, dico sempre, trovato ragazze che pretendevano l'uso del condom.
Le ragioni sono varie, probabilmente loro erano avvezze a cambiare frequentemente partner o magari la coscienza personale è più forte, non saprei.

In tutto questo, visto che da almeno tre anni non dono più sangue, non solo perchè sono via dall'italia, ma anche e soprattutto perchè l'associazione per cui donavo si è rilevata essere non professionale (leggasi non comunicazione di livello di globuli rossi basso, visto che ero vegetariano, o nel caso di mia madre, donazione accettata dopo un viaggio in thailandia con seguito di infezione virale, suppur lieve), ho voluto fare un test hiv.
L'ho fatto per me stesso, ma anche per dare sicurezza alla persona con cui ho il piacere di dividere questa parentesi della mia vita (n.d.r. ahoj!!!).

Andando in italia per le festività pasquali, mi sono informato su come poter effettuare il test.
Dal sito della lila, ho appreso che il test è gratuito.
Ho chiamato il numero verde nel centro più vicino a dove abito, presso l'ospedale san raffaele e...sorpresa...non mi hanno confermato quanto pubblicato su internet.
Insomma ho dovuto pagare, pur avendo anche una prescrizione del medico di famiglia.
I risultati sono disponibili dopo 48 h.
Per stare a posto, si possono anche pagare circa 15€ di ticket, ma perchè non dare mai informazioni corrette?

Come promesso ecco una foto di una ragazza dei miei tempi, che mostra una tetta...

11 commenti:

  1. in quel periodo che tu descrivi, anche nei telefilm ammerregani che passavano si parlava molto di Aids.

    diciamo che io, sono per l'uso del palloncino quando si deve far festa ;) a maggior ragione se i partners sono occasionali.

    l'Aids in Europa magari è sotto controllo e gli allarmismi ai tempi furono al servizio di interessi economici, non so.
    va detto che ci sono altre malattie sessualmente trasmissibili e che un palloncino risolve parecchio.

    poi se il partner è stabile il discorso cambia.

    p.s. comunque, sì nu buffon'! LOLL (come si dice a Parì :P)
    p.p.s. bella tetta, ma il direttore ne ha postate di meglio :D

    buona domenica :)

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  2. Scusa pedro.
    A Dublino di che nazionalita' erano le ragazze che non richiedevano l'uso del condom?
    Hai detto che non erano irish, ma sarebbe interessante capire di quali nazionalita' fossero.

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  3. @top gun, io non ho mai creduto alla peste del secolo.
    ho anche una mia teoria (troppo complottista) sull'origine delle malattie, quasi sempre confezionate in laboratori di ricerca delle multinazionali farmaceutiche (consiglio la lettura di 'pharma' un interessante libro).

    @bacco: polacche (che dio le benedica), un'indiana ed una brasiliana (eh già...bei tempi!!!)

    OT: cosa ne dite della 'tragedia' polacca? se fosse accaduto ai nostri 'rappresentanti' non avreste festeggiato fino al nuovo millennio?

    io, SI!

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  4. eh, è facile dire "è una teoria fantascientifica".
    io credo che le industrie farmaceutiche contino e che contino molto.
    non direi che le malattie vengono confezionate,ma non dico neanche che il mercato non sia "leggermente" dopato.

    sull'OT....loll cazzo ancora non ha messo mano alle modifiche delle leggi di successione, finché non fa quello non muore :D

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  5. ...
    Linate, aereo investe una lepre A bordo parlamentari di Pdl e Lega
    http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=97914&sez=ITALIA

    vuoi vedere che qualcuno mi ascolta...stasera doppia razione di preghierine prima di andare a letto! :D

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  6. Si pedro. ma non era l'aereo giusto. :P

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  7. su facebook c'e' la lepre di linate! :D

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  8. Pedro, l'aereo polacco? C'è qualcuno così ingenuo da credere nella fatalità? Tra l'altro, proprio le case farmaceutiche di cui parli, potrebbero avere un sottile legame con l'accaduto; oltre alla politica economica intrapresa dal governo polacco.

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  9. Pedro mi piace il modo in cui hai raccontato le difficolta dei giovani in quel periodo!

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  10. Ragazzi, a mio parere conviene usare sempre il condom. Protegge da malattie e da gravidanze non volute.

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  11. se hai un partner stabile, e se lei è d'accordo, pillola è la cosa migliore in assoluto.

    però siccome è invasiva per il corpo della donna, deve essere una scelta consapevole che parte da lei.
    altrimenti, coprirsi bene prima dell' "incontro" :P

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