Il bravo Toto Cutugno ha scritto una canzone, per raccontare la domenica italiana.
Conscio dei miei limiti, senza azzardare alcun paragone, mi accontento di descrivere quelle che sono le mie attività tipiche domenicali, a Brno.
Abitualmente, smaltiti i fumi dell'alcool di inizio fine settimana (praticamente del venerdì notte), il sabato sera è trascorso con molta più calma e senza relativi eccessi.
Questo mi consente di andare in palestra, in mattinata, verso le 12.
La palestra, con il suo angolo dedicato al pugilato, mi permette eliminare le tossine accumulate.
Di ritorno a casa, mi preparo un pasto a base di pasta (mi scuso per il gioco di parole...).
Nel periodo invernale, passaggiate e escursioni sono sconsigliate, per via del clima rigido.
Ma anche nelle avverse condizioni, si può trovare qualcosa da fare.
Come andare a sciare, per i più bravi, oppure decidere di prendere uno slittino e divertirsi come un bambino (oggi tra giochi di parole e rime...).
Per mia fortuna a pochi passi da casa, ho una bella collinetta, che in questo periodo è tutta innevata.
Da qualcuno ho anche sentito che ha degli impianti attrezzati per gli sciatori, ma non ho mai verificato.
Quando non sono in vena per ulteriori attività fisichebarrasportive, la città offre numerosi caffè e pub, dove trascorrere qualche ora con gli amici.
Durante il periodo invernale, per le ragioni che dicevo prima, il campionato di calcio si ferma, fino a febbraio inoltrato.
Altrimenti, la domenica pomeriggio, è dedicata, almeno quando gioca in casa, alla Fc Brno 1913, squadra locale di calcio, che purtroppo naviga nei bassifondi della classifica della serie A ceka :(
Ma si sa, la passione non conosce limiti.
In serata, ho un appuntamento quasi fisso, al clubwash http://www.clubwash.cz/index.php?option=com_frontpage&Itemid=32 , un locale molto alternativo, dove dalle 19 circa, gioco a poker con quelli che sono diventati gli amici della domenica sera.
Se vinco sono felice, se perdo...anche.
Parola del giorno: Zitra je pondeli :( - domani è lunedì
domenica 31 gennaio 2010
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