Sull'onda emotiva delle notizie della rivolta degli immigrati in calabria, dei disordini, incidenti tra stranieri e polizia ed italiani, che leggo sui media, provo a raccontare la mia opinione.Intanto lo faccio perchè ora sono ufficialmente "straniero", in un paese dove non sono nato.Ma soprattutto perchè, "straniero" mi sono sempre sentito anche quando ero in italia, perchè da napoletano, terrone e/o africano, che viveva nel civile nord italia, ho sempre subito l'intolleranza.Oggi, tristemente il sentimento di odio verso "i diversi" di razza, di colore, esiste anche al sud.Come spesso accade, chi subisce un torto, non riesce a metabolizzarlo ed appena puo', lo riversa verso chi sta sotto di lui.Povero contro piu' povero, in una lunga e triste catena che sembra non avere fine.Capita cosi' che gli ebrei che tanto ci tengono a mantenere viva la "memoria", ne abbiano poca quando da perfetti aguzzini spietati, continuano il loro genocidio verso i palestinesi.I meridionali italiani, che fino a pochi anni fa, viaggiavano con la valigia di cartone, esportando in continenti lontani mafia, malavita e criminalità, si arrogano il diritto di lamentarsi dell "immigrato che spaccia" o "ruba il lavoro agli italiani"...
Eh già, tutti hanno la soluzione piu' facile a portata di mano, ma io non credo sia quella giusta.Voglio azzardare un analisi politica, parlando dell'italia.L'immigrazione è bipartisan, favorisce la destra, come la sinistra, che la cavalcano abilmente per i loro sporchi giochi.
A destra, an, lega e il "partito ad personam", seppur ufficialmente "difendano" italianità e ordine pubblico" (chissà da quale pulpito), nel loro elettorato, sicuramente traggono vantaggio da questa situazione.Imprenditori piccoli e grandi, sfruttano facilmente un immigrato, riservandogli limitati diritti lavorativi e compensi piu' bassi di quelli contrattuali.Grosse quantità di semischiavi, a basso costo, con buona pace di chi ha lottato per qualche diritto dei lavoratori ed eguaglianza.A sinistra, l'ipocrisia è ancora maggiore, sempre schierati per l'integrazione, ufficialmente ed istituzionalmente parlando, ma lasciando i lavoratori senza guida e difesa.In italia le peggiori riforme sociali e lavorative sono state proprio dei governi i centro sinistra, col beneplacito della triade sindacale, che per malaffare ricorda tanto la triade del corrotto calcio italiano...Chiaramente i vari sinistrati, politici o loro seguaci, sono antirazzisti a parole, come sono "comunisti" solo in teoria, perchè nella vita vera...avrei qualche dubbio...
Insomma, chi gode, chi "orchestra" e chi manipola i flussi migratori?I potenti, chiaramente.Quel ristretto numero di persone, grandi multinazionali e lobby economiche che governa il mondo.Hanno depredato e contnuano a farlo tutti i continenti, sfruttandone le risorse materiali ed umane.Con lo schiavismo del passato, il colonialismo, le guerre, mascherate da ideali nazionalisti e/o religiosi, per nascondere mire di carattere economico.
Il vecchio adagio "dividi et impera", viene attuato alla perfezione.Distogliendo le attenzioni di tutti noi, creando tensioni, attriti tra la gente comune, mettendoci l'uno contro l'altro, per poter continuare a tenerci in catene.Il "razzismo" termine inutile nell'applicazione quotidiana, è una delle loro armi migliori, soprattutto nelle accezioni di bassa lega.Le razze e le loro differenze esistono e non generano odio di per se, quello che lo provoca sono le astuzie di chi vuole cavalcare i cattivi sentimenti della gente, per i motivi sopra descritti.Poterci tenere in catene.
Quello che capita in calabria è semplice.La malavita, complice del potere, gestisce il traffico di migranti, la malavita li sfrutta, gli da loro la possibilità di vendere droga, armi, di vendere corpi di donne.La malavita, il potere e chi gestisce l'economia, sfrutta gli immigrati, pagandoli meno, non offrendo alcuna garanzia contrattuale.Se l'immigrato si ribella, al culmine della rabbia e stanco dell'oppressione, succede che la malavita ed il potere, in perfetta ipocrisia, facciano finta di schierarsi con il cittadino comune, a sua difesa.Ed ecco che un problema, quello dello sfruttamento di persone, di quale colore/razza/nazione...non è importante, viene sopraffatto dalla spirale dal vortice di odio, violenza, intolleranza creata in provetta.
my two cents...moje dva koruni...
venerdì 8 gennaio 2010
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anche lui, un'altra vittima, una cavia, un altro truman inconsapevole..
RispondiEliminahttp://www.corriere.it/sport/10_gennaio_09/sito-chievo-hacker-balotelli_8d3d14c6-fd36-11de-9229-00144f02aabe.shtml