domenica 30 maggio 2010

Da non credere

Gli ultimi giorni mi hanno riservato parecchie sorprese, alcune incredibili, altre immaginabili, altre maggiormente possibili, ma in fondo sempre di soprese si è trattato.

Parte uno.
Ieri sera insieme a Jana, decidiamo di andare a cena fuori, c'è un ristorante appena sotto casa sua, è grande, ha posti all'aperto ed essendo una piacevole serata, ci accomodiamo ad un tavolo.
Mangiamo (non benissimo a dire il vero, per gli standard locali mi aspettavo di più), chiacchieriamo, beviamo la nostra kofola, per caso incontro un amico di stadio con il quale scambio due cortesi parole, sempre per caso vedo un italiano che conosco ma facciamo a meno di riconoscerci, quando...
...all'improvviso..."Oscar!", esclamo.
Era proprio lui!
Oscar, un ragazzo argentino che avevo conosciuto quando vivevo a dublin, lavoravamo per la stessa società.
Poi un giorno lui decise di ritornare al suo paese e da allora non l'avevo più rivisto.
Insomma, dopo circa 1 anno e mezzo, nella sperduta e sconosciuta Brno, vado ad incontrare un argentino che avevo conosciuto a dublino...what's the odd!?
E' proprio piccolo questo mondo!
E' arrivato a Brno da tre giorni e tra due inizierà a lavorare qui.
Questa città sta iniziando a diventare meta di molti 'ex irlandesi'...
Ci fermiamo a bere una birra, a scambiare due chiacchiere, da quello che ha visto è felice della scelata che ha fatto.
La gente gli è parsa simpatica ed ospitale.
Gli auguro di trovarsi bene, nella 'mia città'.

Parte due.
Oggi sono stato invitato a pranzo a casa di Jana, con la sua famiglia.
Immaginavo che prima o poi avrei ricevuto tale invito, a dire il vero mi era già stato fatto di ritorno dalla vacanza in egitto, anche in seguito, ma per varii motivi era sempre stato postdatato.
Oggi no.
Potrei dire molto di questa esperienza, ma essendo molto personale, preferisco fare solo immaginare il piacere che ho avuto nel trascorrere del tempo con delle belle persone.
Ho apprezzato tutto, soprattutto la semplicità di un rituale che comunque ha una sua importanza.
Almeno in italia, il pranzo dai genitori, è un avvenimento significativo, talvolta rivestito anche di troppa enfasi.
Io sono stato semplicemente bene, oltre ad aver avuto la possibilità di gustare un'ottima 'specialità' ceka.
Involtini di carne rossa, ad avvolgere uno strato di pancetta ed uovo, bolliti in una sostanziosa e saporita salsa ad annaffiare il riso usato come contorno e del vino rosso moravo, 'Frankovka' ad accompagnare il tutto.
Finale con crescendo, con torta di fragole.
E' un piacere stare con belle persone.

Parte tre.
Venerdì e sabato si è votato per le politiche, in rep ceka.
Le previsioni davano per favorito il partito di centro sinistra, il socialdemocratico cssd dell'odiato paroubek.
Il sistema ceko è proporzionale e non maggioritario.
L'avversario principale, di centro destra, l'ods, ha fatto una campagna politica esclusivamente improntata sulla demolizione della figura del leader avversario.
Un pò come il centro sx in italia contro merdusconi.
Solo che come in tutto il mondo la destra ha tv e media, oltre ai soldi per poterlo fare, mentre la sinistra italiana è talmente incapace che riesce a far vincere il mafioso di arcore.
Qui c'è stata la sorpresa.
Il cssd è risultato il primo partito ceko, con il 23% circa dei voti, ma comunque non in grado di formare un governo con i comunisti che hanno preso circa l'11%.
Quindi ci sarà un nuovo governo di destra in rep ceka.
Il leader dell'ods (circa 20% dei voti), necas petr, sarà il premier di questa nazione, è laureato in fisica, ha 45 anni, mentre in italia abbiamo un pensionato che non sa usare internet e dice gogol...
Altro paragone, il leader del cssd, paroubek, pur avendo vinto l'elezioni, ma non essendo in grado di governare, si è dimesso.
Tra i due litiganti (ods e cssd) hanno vinto due nuove formazioni, top09 e vv, prendendo rispettivamente il 18% e l'11% circa.
Per finire l'affluenza, attorno al 63% ...quindi il mio 'partito', quello dell'astensione, ha vinto, un ceko su tre non ha votato, ha capito che cambiano i colori, i nomi, le sigle, le promesse mai mantenute, ma alla fine, chi nasce maiale rimane sempre tale!!!!

Parola del giorno: zitra bude... - domani sarà...

8 commenti:

  1. domanda.

    per caso lo "gnoro" ti legge? hai scritto diverse volte belle persone :P:P

    Scusa la cazzima. ihihih

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  2. Pedro che tipi di lavoro offre Brno? Può sembrare magari una domanda stupida, ma dopo aver letto questo tuo post mi viene spontanea.
    Perchè il tuo amico Oscar ha scelto proprio Brno?
    Di te ho capito del perchè sei li...ma lui??
    Con migliaia di città al mondo proprio Brno.
    Ci sarà qualcosa di particolare no?
    Merio

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  3. top gun: no, ma legge jana, quindi potrebbe riferire ;)

    merio, ormai le multinazionali si spostano dove conviene a loro.
    dove non pagano o pagano meno possibile (mentre a noi è richiesto di pagare ogni tipo di tassa...).
    in particolare brno è diventato il polo europeo di almeno 3 grosse aziende multinazionali.

    alle aziende conviene, delocalizzare qui.
    esistono buoni servizi di base, gli stipendi sono inferiori e la qualità è alta...
    inoltre logisticamente la rep ceka è il cuore dell'europa, ponte tra l'occidente e l'est.

    ma per dirtela tutta, quello che veramente spinge le multinazionali ad investire qui è...

    birra e fighe!!!!

    :D

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  4. per rispondere a Merio.

    la Fiat già produce in Polonia, in giro per tutto l'est europa anche altri importanti produttori hanno aperto stabilimenti.
    considerando che attualmente, da quello che ho capito da un servizio su nuvolari tv, le catene di produzione dell'est europa sono sature al 70% eppure si continua ad aprire altri stabilimenti.

    è logico che un azienda faccia così, prevedo però tempi duri per i ragazzi di Pomigliano e di altre realtà.

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  5. a quanto pare la Panda nuova ritorna ad essere costruita a Pomigliano...vedremo, ma anche io prevedo tempi duri x la gente di pomigliano!

    merio

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  6. Merio un pò alla volta a pomigliano stanno andando in pensione tutti i volponi vecchi, gli operai veri che hanno fatto veri scioperi e combattuto quando io ancora avevo il pannolino.

    rimangono adesso ragazzi under 30 e anche under 25, che sono preda facile dell'azienda e vittime dei sindacati (in caso di esuberi si lascia a casa chi è iscritto a cosa...).

    la nuova panda FORSE verrà prodotta a pomigliano ma le garanzie per i lavoratori sono minime.
    manca poco e verrà revocato il diritto di sciopero.

    ad ogni modo, se tutti i grandi costruttori vanno a costruire fabbriche dove le catene di montaggio che ci sono adesso lavorano al 70% delle loro possibilità.....

    la cinquecento ambasciatrice del made in Itali (truzzo secondo me) è fatta in Polonia ed è lei insieme alla Panda (che non sono certo sia prodotta anche lei in polonia) l'esemplare più venduto col marchio Fiat.

    lancia ha pochi modelli, Ypsilon e Musa sono ormai vecchi e la delta da sola non fa miracoli.

    l'alfa miracolosamente tiene sempre botta, specialmente in germania, ma non basta perché quando c'è crisi fiat i problemi sono di tutti gli Italiani e dei lavoratori in primis, ma quando ci sono gli utili sono utili solo per l'azienda....

    sono lievemente fuori tema... scusate.

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  7. vi ho portato fuori tema io, scusate.
    TopGun, capisco il tuo discorso!
    Merio

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  8. Tranquillo, gli OT sono il sale della vita (forumiana e bloggofila).
    Pedro ne ha un pò da scontare :P

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