domenica 9 maggio 2010
Si parte, in carrozzaaaaaa!
Non so se vi è mai capitato di lasciar organizzare un fine settimana alla vostra ragazza.
Se si ha a che fare con una ragazza ceka, può capitare di doversi svegliare, il sabato mattina alle 7, per prendere un treno storico...
Così, tra uno sguardo al tempo non clemente, con un occhio chiuso ed uno appena aperto, bocca impastata di sonno, dopo una doccia veloce, ci ritroviamo a salire su un treno sbuffante vapore.
Destinazione Lednice, al confine con l'austria.
Il treno storico, ha sedili scomodi, tanta gente ed un simpatico vagone 'pub' dive si può bere birra e vino.
Si sa i ceki senza alcool non possono resistere.
In carrozza i bambini schiamazzano mentre si affacciano dal finestrino, mentre i padri con macchine fotografiche e videocamere, riprendono tutto il viaggio.
Immagino la tortura che dovrà essere rivedere il video della gita.
Per un pò mi godo il bellissimo panorama, verde dei boschi, prati in fiore, lepri selvatiche che corrono libere.
Ad ogni stazione tanta gente aspetta il treno e fa foto, i ceki credo abbiano una discreta passione per le cose antiche.
Il viaggio è trascorso tra il fumo del carbone che ci ha tenuto compagnia, così come una animata discussione sulla situazione greca, con i nostri vicini di scompartimento in religioso silenzio per cercare di capire qualcosa...
Jana ed io siamo fatti così ;)
Arrivati a Lednice, dopo una visita al bel castello con parco, ci siamo concessi un meritato pranzo, in un ristorante del piccolo centro turistico.
Purtroppo essendo direttamente al confine con l'austria, il rapporto qualità prezzo non è stato dei migliori.
Indecisi sul da farsi, visto il tempo incerto e le distanze da coprire a piedi, fatto rifornimento di una 'starobrno', necessaria al mio benessere psicofisico, ci siamo incamminati nel bellissimo parco che circonda il castello.
Passo dopo passo, parola dopo parola...senza quasi accorgercene siamo arrivati ad un altro castello, nel bel mezzo del nulla, dopo aver attraversato una palude popolata di rumorose (e numerose) rane.
Un tuffo nel passato, in sintonia con la giornata
Purtroppo l'ora di tornare alla stazione è arrivata in fretta, consigliandoci di accellerare il passo, seppur ostacolati dai cavalli e dalle carrozze per i turisti.
Una volta sul treno, in perfetto stile ceko, visto che l'organizzazione della giornata non era mia, abbiamo addentato la tipica cotoletta tra due fette di pane e bevuto kofola.
Due 'must' per i viaggiatori ceki, che riescono a divertirsi e godersi la vita con poco.
Parola del giorno: cestovani s historicky vlakem - viaggio con treno storico
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bei posti. Ma i treni vannoa carbone?
RispondiEliminano bacco, questo era un treno storico, che come tale va a carbone.
RispondiEliminasi trattava di una occasione particolare, era festa nazionale, per la fine della guerra.
ah ok.
RispondiEliminaRep Ceka.
Pure loro festeggiano i russi "liberatori?"
sembra il treno di Back to the future.
RispondiEliminaveramente bello!