mercoledì 3 febbraio 2010

Se lo dice "lui"...

Post secco e breve, tra mille impegni lavorativi e non, trovo la forza di conservare agli annali l'ultima perla del "presidente operaio":
"Berlusconi alla Knesset: «Israele unico esempio di democrazia in Medio oriente»
GERUSALEMME (3 febbraio) - «Voi rappresentate ideali che sono universali, siete il più grande esempio di democrazia e di libertà nel Medio Oriente, se non l'unico esempio. Un esempio che ha radici profonde nella Bibbia e nell'ideale sionista». Il premier Silvio Berlusconi, alla sua terza giornata di visita in Israele, è intervenuto alla Knesset, il parlamento israeliano. «Per noi, come hanno detto sia il papa Giovanni Paolo II che il Rabbino Elio Toaff, il popolo ebraico è un "fratello maggiore"», ha affermato il presidente del Consiglio rivolto ai deputati."


Se lo dice "lui"...










Parola del giorno: Nejsem Italski (...i izraelské...)- Io NON sono italiano (e nemmeno israeliano)

6 commenti:

  1. anche all'interno della destra vi sono forti divisioni su chi e' pro/coontro israele.
    Io ho preso personalmente una posizione "centrale".
    difficile veramente esprimere un giudizio su cosa da anni viene perpetuato in quelle terre e sulle parole di silvio.

    La tua posizione mi ricorda quella della destra sociale. Gruppo ideologico a cui mi aggregai anni addietro.

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  2. Bacco, la mia posizione è slacciata dalla fede politica, che non esercito da parecchio tempo.
    Credo che essere pro palestinese sia 'trasversale'.

    Aggiungo che, a pelle, chi piange per soprusi subiti, ma ne perpreta su altri, non mi è simpatico.
    Anzi...!

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  3. indubbiamente.
    ed e' fuori discussione la colpa di israele.
    Mi chiedo quanta colpa abbiano i paesi arabi vicini..ma il discorso e' enorme.

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  4. le colpe sono anche di chi avrebbe dovuto, secondo accordi, gestire la questione.
    parlo di uk e usa, che chiaramente non hanno badato molto alla situazione, facendola degenerare.
    I coloni israeliani, hanno man mano, con metodi non "ortodossi" acquisito terre che erano dei palestinesi, fino a quello che possiamo vedere oggi.
    Gaza, ridotta ad un fazzoletto di terra, palestinesi che sono gli schiavi e manodopera a basso prezzo per gli israeliani.
    Le guerre, dicono, non hanno mai una parte che ha ragione completamente.

    Chissà se berlusconi, gli usa, eu ed altri lo hanno capito.

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  5. bel post, io sono assolutamente contro Israele e la sua politica sostenuta dai poteri internazionali.
    Sulla visita di Berlusconi, credo che un bellissimo e sintetico commento sia questo:
    http://www.lastampa.it/cmstp/rubriche/girata.asp?ID_articolo=755&ID_blog=41&ID_sezione=56

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  6. grazie andima.
    il commento da te suggerito, è la perfetta sintesi di un viaggio politico di rara assurdità, inadeguatezza, impreparazione, disinformazione e assoluta mancanza di conoscenza storica e politica.

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