La neve che in questi giorni inizia a ritirarsi, sembra restituire alla città un nuovo volto.
La neve che ha sommerso, come uno tsunami bianco, case, strade, auto, spazi aperti, ora ritirandosi lentamente, lascia a terra i resti colorati di mesi trascorsi in un monologo cromatico.
Il bianco.
Ciuffi verdi fanno timidamente capolino, qua e la, gialle sigarette abbandonate, chissà quando, formano cumuli fastidiosi da vedere, ma che saranno prontamente rimossi, ora che la coltre bianca ha restituito alla luce quanto aveva nascosto per lunghi giorni, tetti di rosso laterizio prendono coraggio abbandonando il velo bianco che li copriva.
La lunga stagione invernale sembra concludersi, dando finalmente spazio alla tanto auspicata primavera, che farà rifiorire alberi, emozioni e umori.
Non è facile, per me, resistere tanto a lungo senza sole, proteggermi pesantemente dal freddo, in una metamorfosi interna che porta a chiudermi, difendermi, invece di aprirmi, spogliarmi degli abiti (metaforicamente, non voglio finire in prigione per atti osceni in luogo pubblico) per accogliere meglio la nuova aria fresca.
Presto il sole regalerà la città ai suoi abitanti, le ore di luce regaleranno piu' sorrisi ai timidi ceki.
Le belle ragazze mi faranno, presto, dono di cm scoperti, sempre benvoluti ai miei occhi ;)
Devo dire che Brno offre la possibilità di godere di tutte le 4 stagioni, il trascorrere dei 365 giorni è scandito maggiormente, oltre l'inverno, la primavera esiste davvero e non è solo un veloce passaggio alla calda estate, così come l'autunno, avra' occasione di regalarmi la gioia dei suoi profumi, delle sue sfumature di rosso.
Anche in questo la città, mi piace, lascia vivere e trascorrere il tempo, piu' lentamente.
In questo sembra che il consumismo climatico, a cui ero abituato in italia ed irlanda, non abbia ancora attecchito da queste parti.
Parola del giorno: jařo Přicházì - la primavera sta arrivando
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento