martedì 10 agosto 2010

Un duro colpo al Cuore dell'europa

Sono giorni tristi per il cuore del vecchio continente.

Germania, polonia e Repubblica Ceca, sono state nuovamente flaggellate da temporali e forti pioggie, con drammatiche conseguenze. Morti, dispersi, case sfollate.

Ogni anno la tragedia si ripete, quest'anno è già la seconda volta, dopo meno di due mesi dall'ultima alluvione.

La volta scorsa alcuni miei amici, si organizzarono per soccorrere le popolazioni colpite, della bassa moravia, acquistando beni di prima necessità, prodotti per pulizia delle case (invase dal fango), stivali in plastica...

Si recarono sui luoghi dove i fiumi avevano rotto gli argini, portando devastazione, lutti e lacrime.
In questa pazza estate, influenzata forse dalle eruzioni dei vulcani islandesi, il gran caldo quasi equatoriale a ceduto il passo ad abbondanti pioggie e freddo quasi autunnale.

Qualcuno ha finalmente scritto che le dighe costruite sono un pericolo per la comunità.
Costruzioni faraoniche, progetti milionari, in cui politici ricevono generose tangenti per accordare il nullaosta ai lavori che generano profitti per le grandi multinazionali leader nel settore (in particolare sie.ens).
Se una diga crea immensi fatturati e 'benefit' ai soliti pochi fortunati, ci sono anche altre conseguenze, che vengono spesso taciute.
Terre espropriate, attività e case abbandonate, ecosistema distrutto...
Ma chi se ne frega!
W il progresso, w il profitto!
Intanto è iniziato il valzer delle cifre stanziate o da stanziare per questa disgrazia, che come accadde in italia con il terremoto, fara' la felicità di qualcuno...perchè non tutto il male vien per nuocere.
Soprattutto se si è uno sporco affarista senza scrupoli.

Proprio ieri leggevo un interessante articolo.
In europa, nel cuore dell'europa, piangiamo qualche decina di morti, altrove, in asia, in africa, in sudamerica, morti, distruzione, sfruttamento, sono all'ordine del giorno, anche se nel silenzio piu' assoluto...

Parola del giorno: Evropa srdce - il cuore dell'europa

3 commenti:

  1. il vecchio continente venduto ai mercanti ed ai banchieri.
    E questi sono i risultati.
    Stai sereno. Primo o poi pagheremo, tutti, il conto. Mercanti e politici corrotti compresi.

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  2. Pedro, non e mica progresso se si costruisce una diga quando non lo si dovrebbe fare. Queste opere vengono costruite sotto false motivazioni, per l'interesse dei pochi.

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  3. @bacco: spero arrivi il prima possibile quel giorno.

    @mezzosangue:è quello che avevo detto (o probabilmente volevo far intendere).
    'w il progresso' era ironico

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