venerdì 13 agosto 2010

Non ci resta che piangere

Ogni popolo, nazione, ha i politici che si merita.
Perchè andandoli a votare, si legittimano i 'rappresentanti' politici.
Certo in italia siamo messi male, esiste una legge che sfiora la dittatura, dove il popolo non elegge un suo candidato, ma la coalizione, che sarà poi la sola che deciderà chi la rappresenterà.
Ricorderete i casi di eccellenti 'trombati', cioè non eletti dal popolo, ma rimessi alla posizione di comando dalle logiche del partito, che sceglie chi andrà a sedersi sulla poltrona.

Non è di questo che volevo parlare.
Oggi ho visto questo video di una recente seduta del parlamento ceco.
Era in discussione la 'fiducia' al nuovo governo di destra e durante il dibattito...vedete e giudicate voi.

Certo meglio una risata che le scene vergognose di risse verbali e non del parlamento italiano o di altri paesi.

Quello che volevo dire è che, se queste MERDE ci continuano a rappresentare, è grazie a chi le vota.
Sia mentre loro fanno finta di insultarsi per poi spartirsi la 'torta', sia mentre loro se la ridono, a noi, pochi, semplici ed onesti, non ci resta che piangere...

Ps: senza considerare che in questi giorni c'è l'emergenza per la tragedia delle inondazioni, con morti, case distrutte, famiglie in difficoltà...

Parola del giorno: Budeme brat zpet (demokracia) - ce la riprenderemo (la democrazia)

7 commenti:

  1. http://www.youtube.com/watch?v=YD-xxoQwOo4

    Anche in Irlanda. Anche s eil caso ha fatto enorme scalpore ed il tipo si e' scusato all'istante.
    Pessima uscita.
    Credo vi sia qualche gene in comune a tutti

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  2. ridevano alla faccia dei fessacchiotti, nulla di nuovo :)

    http://www.youtube.com/watch?v=p2e-7D4ZAyw

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  3. grazie topgun, mi sono scoperto ancora più ignorante di quanto pensassi...
    non avevo visto questo film e tantissimi altri di totò.
    Se in tutti i suoi film dice queste sacrosante verità, mi chiedo come mai la gente non capisce, che i politici SONO TUTTI...

    PAPPONI!!!!!

    http://www.youtube.com/watch?v=E1vpsaBO17Y&feature=related

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  4. bacco, ma c'era un epidemia tra parlamentari o era il s.patrick day????

    :)

    è vuoto peggio di quello italiano

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  5. bah, io più vado avanti e più mi convinco che siamo noi dei bambacioni immaturi e che non capiamo le persone serie, i veri uomini.

    pensa ai nostri padri(in perecentuale minore) ed in percentuale molto maggiore ai nostri nonni.
    hanno vissuto la guerra, sono cresciuti nella miseria si sono fatti largo lottando per la sopravvivenza, per loro quello che vediamo nella nostra città natale, è ordinaria amministrazione.
    sono abituati.

    rubando una battuta di un amico sono "zoccl' e saittell' " noi invece siamo bravi ragazzi, troppo idealisti.

    il problema forse siamo noi.

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  6. ci sono delle piccole differenze.
    la generazione dei nostri nonni ha vissuto il fascismo, le guerre, monarchia.
    non per loro scelta.
    loro avevano quello che c'era e chi alzava la testa veniva bastonato, veramente.
    chi aderiva invece lo faceva per convinzione e idealismo, nella maggior parte dei casi.

    la generazione dei nostri padri, ha provato a cambiare qualcosa, è scesa in piazza e ha preso le bastonate che poi si sono trasformate in carote.
    il 'benessere' diffuso li ha portai a fare dei compromessi ed hanno svenduto le loro pulsioni giovanili e sete di libertà.
    la classe politica e dirigente di oggi è la conseguenza di cosa (non) hanno fatto.
    l'idealismo è scomparso.

    la nostra generazione è nata con la carota, con lo scooter, l'abito firmato, la vacanza di due mesi, la pleistescion, fakebuc e tanto altro...ma senza idealismi.
    pochi alzano la testa e se lo fanno prendono le bastonate tra il silenzio e/o le condanne morali della società.

    il problema siamo decisamente 'noi' che (in un modo o in un altro) ci 'opponiamo'.
    non dico di fare il rivoluzionario, lungi da me, eppure testardamente, la mia testa rimane in alto, se non era possibile in italia, altrove, per cercare di vivere in un modo diverso.
    Più persone mi hanno chiesto cosa faccio concretamente per protestere e per essere contro.
    bastano cose semplici, non c'è bisogno di essere che guevara.
    informarsi, anzi controinformarsi, spargere la voce, non votare, non consumare quello che ti dicono o fare consumo ponderato, parlare, essere nel sistema ma non CON il sistema, viaggiare per conoscere altre realtà e non per mero svago...
    questo e qualcos'altro...

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  7. allora nun' simm' nuje ca nun' simm' buon'?
    (non è vero che non siamo all'altezza rispetto agli "uomini" ?)
    con nuje intendo 'e uagliun' i ragazzi, contrapposti agli "uomini" con la giacca e la cravatta, quelli che loro si sanno, hanno più esperienza, hanno vissuto più a lungo di noi e solo loro "sanno"...

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