lunedì 24 ottobre 2011

Qualche consiglio

Ecco alcune idee su cosa fare in un fine-settimana:

-visitare uno dei tanti paesini cechi, non esiste solo praga.

Sabato, ad esempio, sono stato nella bellissima Kutna Hora, patrimonio Unesco, con belle chiese, stradine caratteristiche piene di negozi di antiquariato (dove ho comprato un libro in italiano di Hemingway per 2 czk – 0.10 €) caffè e tea-room, l’immancabile castello (in cechia quasi ogni paesino ha un castello antico), belle e rigogliose foreste attorno alla città.

Da Brno, in treno, si impiegano 2 h e 30 minuti circa, costo a-r circa 400czk

-partecipare alle iniziative organizzate dal ‘Brnopolis’ ed il ‘Brno Expact Centre’ (il sito fornisce anche importanti informazioni utili a chi si trasferisce a brno).

Domenica sono andato ad un loro evento, molto ben organizzato, una visita della città in tram, tutto per noi, circa 90 persone, con guide locali e posti suggestivi, quali il caffè ERA, in stile ‘funzionalista’ (Brno era uno dei principali centri europei per questo stile architettonico, esempio ne è la villa Tugendhat, patrimonio UNESCO, il Tecnologiske muzeum, museo tecnologico, dove sono conservate e ben presentate numerose ed interessanti iniziative legate alla tecnologia), kravi hora, la collina cittadina dove si può trovare il planetario, la bella piscina ed un bel parco dove prendere il sole durante la bella stagione ed incontrare qualche bella ragazza che studia nel vicino colleggio.

Altre interessanti curiosità ci sono state fornite sulla città, come il fatto che sia il centro legislativo del la rep ceca (avendo la sede della corte costituzionale e di alcuni dei piu’ importanti palazzi di giustizia), della passione per il teatro e le rivisitazioni artistiche, soprattutto legate all’ambientazione medioevale, docute al fatto che durante l’oppressione comunista non era possibile esprimere libere opinioni, quindi attraverso la recitazione si cercava di aggirare tale limitaizone della libertà di pensiero.

-trascorrere il venerdi sera al clubwash e divertirsi, ballando, al ‘silent dj’ show con cuffie wi-fi si puo’ decidere che musica ascoltare ed a che volume farlo, le vostre orecchie ringrazieranno e tornerete a casa senza il fastidioso fischio nei timpani (che tra l’altro ne indica un reale danneggiamento)

-gustare un buon thè in una delle belle ‘cajovna’ (sale da thè).

In rep ceca il thè è una passione molto diffusa, credo quasi al livello degli inglesi.

Non conosco i motivi, gli inglesi avevano le colonie indiane, i cechi non sono mai stati un paese colonialista, ma forse la comunità vietnamita ha influenzato i cechi.

Sta di fatto che se non vi fossilizzate a cercare un caffè, che non sarà MAI, nemmeno lontanamente paragonabile ad un espresso italiano, ma cercate di provare qualcosa di tipico, potreste trascorrere del piacevole tempo.

Le ‘cajovna’ sono bei locali, dove non si fuma, l’ambiente è calmo, rilassato, silenzioso e spesso in salette tematiche.

Si può gustare un thè cinese o giapponese in una stanzetta con interni orientali, tavolini bassi e sedendosi su cuscini, con pareti in carta scorrevoli, si può bere un thè alla menta e fumare un narghilè sui tappeti mediorientali.

In molte cajovna si accede alle salette senza scarpe, quindi siate sicuri di avere calze pulite. :)

La parola ceca ‘caj’ deriva da chai, il termine indiano per il thè, da cui cajovna, sala da thè.


E tanto altro...


ps: mi scuso per il layout della pagina, non so perchè i font appaiono diversi

3 commenti:

  1. Sei mai stato a Zlin? La mia ex studiava lì e ci sono stato quando sono andato a trovarla. Ruota tutto intorno al signor Bata, quello delle scarpe: piazza principale, università, museo e, una volta, maggior fabbrica in città e quindi fonte di reddito (ora mi pare che abbiano delocalizzato in Vietnam).
    Credo che anche i boschi nei paraggi siano interessanti, ma non ho avuto modo di girarli.
    Un saluto.

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  2. grazie della segnalazione ;)
    ci sono stato solo 1 volta, per una partita in notturna, quindi senza visitare molto la città.
    La storia del 'sig. bata' è abbastanza interessante, credo abbia anche costruito un villaggio 'utopista' (in italia c'è un esempio a crespi sull'adda).
    A zlin è anche famoso lo zoo, ma non andrei mai a visitare un crimine simile.

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  3. leggendo di Crespi sull'Adda mi è venuto in mente che anche a Torino c'è qualcosa del genere.

    Si chiama Villaggio Leumann:

    http://it.wikipedia.org/wiki/Villaggio_Leumann

    Si trova tra Torino e un paese della prima cintura che si chiama Collegno.

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