lunedì 26 luglio 2010

"Nella sabbia che scotta...mi sono preso una cotta...ge"

Mi ci vorrebbe un post solo per spiegare il titolo, frutto della mia idiozia, ignoranza e pessimo umorismo.
Diciamo che ho volutamente messo insieme alcuni punti che intendo trattare, nella speranza di riuscirci.
Iniziando con la sabbia, che ho ritrovato in una tasca del pantaloncino da mare e che mi ha ricordato le recenti, ma ormai già lontane, vacanze.
Sabbia che scottava, e parecchio sotto il sole caldo, che ora sembra essere andato lui in vacanza, lasciandoci con pioggia e temperature autunnali.
Maledico chi si lamentava del troppo caldo, l'estate è estate, bisogna sudare come porci, dormire male rigirandosi nelle lenzuola appiccicaticcie e benedire il fresco solo verso la fine di agosto, meglio settembre, non a luglio!
La frase intera, è presa da una canzone, ma si! definiamola tale, che rappresenta il meglio del trash delle canzonette estive.
La gialappa's, quando ancora faceva ridere, ne fece un totem della musica effimera trasmessa in questo periodo.
Forse qualcuno della mia generazione lo ricorderà, eppure, a ripensarci, questa canzoncina senza pretese, non è tanto peggio di altre mostruosità ascoltate negli anni a venire, da 'dammitreparole' alle orrende spagnole del 'esereje'...
Bhè, quest'anno, mi sto sorprendendo di non aver ancora avuto i miei pochi neuroni sotto attacco di qualche 'altissima' produzione artistica.
Purtroppo mi sto allontanando dalla musica, che credevo fosse il necessario sottofondo della vita.

Ma il vero motivo di tutte queste mie inutili parole, è l'amore per i cottage!
Casette di campagna, popolarissime da queste parti.
In rep ceka, molte famiglie vivono in case in affitto, ma trascorrono i weekend ed il tempo libero nei loro cottage, immersi nella natura.
Sabato, le amiche di Jana, hanno organizzato una festa per il suo compleanno e prossima partenza per l'italia.
Come pensate che si festeggia un compleanno qui, tra ragazze e giovani?
Dimenticatevi feste pseudochic, disco, locali 'cool', abiti nuovi da ostentare, regali inutili e costosi.
Ecco qualche foto di come è andata:
La festeggiata è stata invitata a prendere un bus, alla tale ora, scendere alla tale fermata, poi è stata bendata, si è camminato per una buona mezz'ora, in mezzo a campi e boschi, fino ad arrivare al posto:


Addobbi essenziali e simpatici cappellini fatti a mano, ma con un significato, hanno fatto da contorno al 'party'.



Preparate cibarie semplici e bevande varie, si è passato a fare conoscenza con il luogo, prendere quanto di più strano c'era nella casetta, per divertirci con il poco che avevamo, musica di sottofondo e fantasia:



E così fino a notte fonda.
Da notare che molti cottage, non hanno l'elettricità (questo si), nè acqua corrente, per andare in 'bagno' si usano gli spazi all'aperto e si riempie una bacinella di acqua, per lavarsi le mani.
Insomma un ritorno al passato, che rilassa piacevolmente.
I ceki adorano questi posti, il venerdì lasciano le città per tornarci con anima e corpo più forti, la domenica sera.
Non così l'ha pensata il mio corpo, che ha dato sfogo a dolorose turbolenze intestinali, che mi hanno visto trascorrere una brutta notte.
Svegliatomi verso le 7, mi sono messo in cammino verso casa, percorrendo il sentiero del bosco in un silenzio surreale.
Non conoscevo bene la strada, avendola fatta solo una volta, ma pur non stando bene ed ad aver paura di perdermi, ho voluto scattare un'ultima foto a ricordo di questa ennesima bella esperienza nella nazione che mi ospita.



Parola del giorno: Ted mam se lepsi - ora sto meglio

3 commenti:

  1. i paesaggi bucolici attenuano il panzimoto?

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  2. diciamo che agevolano la circolazione panzale.
    ora posso dire di aver contribuito alla fertilità del suolo :)

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  3. Madre terra ringrazia. la primavera prossima cresceranno rigogliosi dei bellissimi fiori. loll

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