lunedì 7 giugno 2010

A due passi da Brno

Post veloce, i miei genitori mi sono venuti a trovare, per loro è stata la seconda visita a Brno.
Sono rimasti colpiti dalla bellezza di questo paese e della sua gente (...nessun 'gnoro questa volta ;) ...).
Brevemente posto qualche foto dei posti visitati in questo finesettimana, finalmente baciato da un caldo sole.
sabato: jedovnice.
Andiamo in auto ma si potrebbe anche andare in bus, tanto sono buoni i collegamenti.
Attraversiamo un verde e fresco bosco, vediamo uno scoiattolo attraversare la strada, siamo nel 'moravske kras' il carso moravo.
A poca distanza c'è la bella località di Macocha, con grotte, stalattiti e stalagmiti.
Avendo voglia di sole, decido di portarli su un laghetto che avevo visitato una volta.






Bella passeggiata, aria fresca, che stimola la fame...e la sete...



Costeggiamo tutto il lago fino al pomeriggio, alla fine della giornata mia madre mi chiede di informarmi sui prezzi dei cottage, deliziosamente inseriti nella natura circostante...
Credo le sia piaciuto il posto.

Domenica: bystric prehrad.
Questa volta l'auto non è necessaria.
Prendendo il tram numero 1 o 3 (anche l'11 durante la settimana) si arriva al lago di Brno.
Biglietto ordinario, circa 40 minuti dal centro.
Decidiamo di prendere il battello per farci l'intero giro (Andata e ritorno 240 czk, 10€, la metà per me che ho il biglietto mensile).
Assistiamo al paesaggio godevole, sul ponte dell'imbarcazione.
Tutto attorno a noi gente che prende il sole (anche un campo di nudisti), corre in bici, fa trekking.






I ceki sono un popolo attivo, a cui piace stare all'aperto.
Molto bella la veduta del castello di Veveri dal basso.


Decidiamo di visitarlo, facendo una pausa pranzo, con l'immancabile birra ceka (anche mia mamma riesce a berla!) e salsiccia alla brace.



Per smaltire qualche kg di troppo accumulato con gli abbondanti pasti ceki, proviamo a fare due passi a piedi.
Quasi 3 km di percorso trekking e mountain bike, fino ad una successiva fermata del battello.

Insomma, durante il fine settimana, se il tempo è clemente (quest'anno...), le opportunità di svago, sono diverse.
La moravia è una bellissima regione, per chi ama la natura, i boschi, i picnic all'aria aperta.

Parola del giorno: Byl pekny vikend - è stato un bel finesettimana

27 commenti:

  1. uàààà veramente bellissimi posti.

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  2. Non ho girato molto l'Europa, ma forse questi sono i paesaggi più belli che ho visto.
    Colori fantastici, foto da cartolina.
    Molto bello!!!!
    Merio

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  3. suggerisco anche Karlstein, ci si arriva in un paio d ore di treno da praga, forse per te è lontanuccio ma la puoi ficcare in un week end nella capitale.. sciau :)

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  4. dalle foto non sembra niente male pedro!
    perche' non crei una sezione foto o un album picasa non so, tematico o associato al blog?:)

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  5. e pedro, c' n' sap' c' ghienn' Picasa! :P

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  6. ultimamente tra impegni di lavoro, studio e personali ho molto poco tempo.

    rispondendo a tutti:

    @merio: la rep ceka non è bellissima, ne sono cosciente.
    non ha le alpi, nè il mare, non ha le colline 'toscane' (quanto odio chi crede di aver visto il paradiso andando li, basterebbe andare in umbria e capire cosa è meglio...), non ha i bellissimi laghi del nord europa, nè fiumi famosi e di charme.

    la rep ceka è bella nella sua semplicità.
    come le ragazze di questo paese.
    non vestono con cintura abbinata alla borsetta di gu.ci, nè la scarpa all'ultimo grido, non sono vestite come un catalogo di moda, non vanno dal parucchiere ogni volta che escono a fare la spesa...non sono le prorompenti bellezze mediterranee nè le algide bellezze scandinave, non hanno il fascino unico delle balcaniche nè quello delle russe...eppure ti colpiscono per la loro ordinaria bellezza giornaliera.


    zdar m4rcu2! la boemia offre altrettanti bellissimi posti da visitare.
    spero di avere il tempo per conoscere meglio il paese, girandolo.
    cau! ;)
    chi si accontenta gode... ;)

    @andima: come dice top gun... c'n' sacc cher'è picasa!!! :D

    @ topgun: pensa che da orgoglioso napoletano, non ho quasi mai parlato il dialetto e non lo scrivere...per i miei amici io sono 'il milanese'... :(

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  7. @ 'O Milanes'.

    Picasa è un servizio gratuito di google associato alla mail e quindi all'account con cui hai aperto questo blog.
    hai circa 100 mb (non ricordo di preciso) per caricare le tue foto anche alla risoluzione massima, creando album da condividere.

    quando finisce lo spazio, o ti fai un altra e-mail oppure ti compri un account premium (io sono tirchio e mi apro un altro account :P )

    http://picasaweb.google.com

    picasa fornisce anche un software gratuito per fare piccoli ritocchini, ordinare tutte le tue foto, e cosa più importante caricarle in automatico.
    selezioni quelle che vuoi caricare e fa tutto lui un pò alla volta.

    più fraccomodo di così? :D


    buona giornata.

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  8. Già è vero, l'Italia forse offre paesaggi ancora più belli, ma i costi sono elevati.
    Se si va in treno, pullman o macchina comunque i costi sono alti per raggiungere mete della Toscana o dell'Umbria.
    Per arrivare in Toscana, precisamente a Massa settimana scorsa ho pagato 34 € di casello.
    Mi sembra esagerato, visto che con 34 €, se prenotato in tempo riesco a venire a Brno.
    2 anni fa, se non sbaglio pagammo proprio questa cifra per venire li a Brno, tra aereo e pullman.
    Merio

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  9. Merio lasciamo stare i pedaggi...
    in Austria con 8€ e spicci, compri il tagliandino che dura un tot di giorni.
    in germania non si paga un bel niente (mi pare si paghi un canone fisso annuo ma non ne sono certo) ed in Italia?

    rete costruita dal pubblico, ma il privato ci lucra su.
    e non parliamo degli spostamenti in treno...

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  10. E per questo che mi vieta a me che abito a Milano di spostarmi in zone belle dell'Italia.
    Io lo so che se vado sulle alpi trovi dei veri paradisi terrestri e so anche che se vado in umbria trovo delle meraviglie, ma adesso come adesso sti soldi preferisco conservarli per altro...
    Treni e bus poi non ne parliamo.
    oramai treni.talia quasi ti obbliga a comprare freccia rossa, pagandolo più di 80 € solo andata..Questi sono matti!
    Merio

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  11. topgun, sulla gestione di autostrada si dovrebbe fare una rivoluzione...se fossimo un popolo valoroso.
    Dove si puo' trovare una cosa del genere?
    L'autostrada è stata costruita con i soldi delle tasse italiane, i pedaggi furono imposti con la promessa si eliminarli una volta ripagato l'investimento iniziale, e poi?

    La rete autostradale è stata svenduta ad una società privata, una spa, che fa profitti su un bene pubblico...!!!???

    mah!
    stessa cosa sulle reti telefoniche, privatizzate, sull'enel...

    Ed io pago!

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  12. no pedro, tu no. tu paghi in Rep Ceca. e non sbagli.

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  13. Anche in rep ceka, c'è un tagliando da acquistare per viaggiare in autostrada.
    Si puo' acquistarlo per la validità di un anno fino ad una settimana (se non erro).
    La rete autostradale non è delle migliori, devo dire, praticamente collega praga a brno fino a bratislava e poche altri tratti.
    C'è di buono che non è molto trafficata.

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  14. guarda, l' Inter City Roma-Napoli, per dire una tratta molto frequentata. costa 25 cucuzze a corsa.

    è sporco senza possibilità d'appello, fa ritardi frequenti dovuti a guasti di locomotori forse vecchi e chi sa cos'altro.

    finché esiste ancora, il regionale da 12€ è sporco uguale, ci mette una mezz'oretta in più (che quando viaggi per piacere ci sta tutta) ed è sempre puntuale.


    la freccia rossa serve a chi ha costruito la rete, a chi ha messo su il progetto, a chi lo ha realizzato.
    con gli ETR che sono treni degli anni 90. vecchi!

    i Giapponesi ci ridono addosso.
    loro si che hanno treni avveniristici, e man mano che un treno diventa obsoleto per l'alta velocità, lo usano su tratta locali.

    noi abbiamo treni nuovi che costano uno sproposito e non so quanti passeggeri servano, poi abbiamo i TAF che sono serviti a volte da materiale nuovo (ma tenuto male) a volte da materiale vecchio.

    una lancia a favore delle ferrovie Italiane.
    tutta la rete è coperta da sistemi informatizzati per il frenaggio automatico rendendo il trasporto passeggeri estremamente sicuro.

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  15. Con l'avvento dell'alta velocità sono diminuite di molto le corse di intercity e regionali, considerando che la nostra AV è la più cara d'europa il tutto si trasforma nella solita vergogna italiana. Come dicevo a Pedro, ultimamente ho ritrovato il piacere di viaggiare sul treno senza biglietto, per un fatto ideologico prima che economico.

    trenitalia fuck off!

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  16. na zdravi, in privato, dimmi come fai ;)

    in una situazione normale, non condividerei chi non paga per i servizi usufruiti, visto che poi i costi ricadono sui consumatori, alla fine è un cane che si morde la coda, ma trattandosi della 'cara' trenitalia...

    comunque, ricordo che mia madre, quando abitavamo a quarto, per denunciare il disservizio della circumflegrea/cumana, si autodenunciava per non aver fatto il biglietto.
    solo chi paga puo' avanzare pretese.

    per la cronaca, istitui' un 'comitato degli utenti' della cumana, che nei primi anni 80 raggiunsero il risultato di ottenere una stazione coperta a quarto, che prima non esisteva.

    se l'italiano si sapesse organizzare non vivrebbe nel degrado attuale.
    lo dico perchè ho visto con i miei occhi cosa succede quando ci si unisce.

    pedro

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  17. Ah si, in una situazione normale non ci sarebbe neanche il bisogno, sia ideologico che economico, di viaggiare senza biglietto.
    Comunque sull'intercity è semplice, salgo a metà treno circa, aspetto tra 2 vagoni in modo da riuscire a vedere se il controllore viene da dietro o da avanti e quando arriva andare semplicemente più avanti, più avanza lui e più avanzo io finquando il treno non effettua la fermata. A quel punto il controllore scende e si torna indietro dove il controllore ha già controllato :D In tenera età ho fatto un pò di volte Napoli-torino così, oppure chiuso in bagno, ora penso che mi romperei, ma per un Napoli-roma alle condizioni di trenitalia 20,50€ li risparmio volentieri. Tra l'altro mi capita spesso di incrociare gente che viaggia come me, con cui scambio volentieri 2 chiacchiere. Perlopiù sono ragazzi sfortunati, i disadattati della società. Ultimamente poi incontrai un ragazzo che era andato a ballare a roma e che era stato arrestato per un reato non commesso da lui, quindi appena scarcerato era salito sul treno senza soldi e senza biglietto.

    Pedro comunque mi sembra di capire che questa voglia di opporsi è un'indole presente nel dna di famiglia ;)

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  18. viaggiare gratis sul treno...io sono un fessacchiotto che paga sempre.
    il disservizio anche nel nostro caso, non va secondo me, combattuto con questo tipo di proteste.

    pagare il biglietto ed alzare la voce tutti insieme.

    utopia, come si è detto altre volte riguardo ad altre questioni che per rimedio hanno bisogno dello stesso elemento, coesione.

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  19. Na zdravi, chiaramente non volevo fare la morale, le ho fatte anche io crte cose, soprattutto quando non avevo abbastanza denaro.
    però vedi, credo che alla fine, se proprio dobbiamo criticare le ingiustizie dovremmo partire da una base di onestà (che ti ripeto, in passato non ho avuto, per manifesta indegenza).
    Oggi preferisco pagare ed incazzarmi.
    Perchè non è fesso chi paga, come vogliono farci credere, ma è fesso chi paga e tace.

    Alzando la testa, da cittadino onesto, da più valore.
    Non lo faccio per la morale, mi ripeto, grazie a te ho conosciuto (almeno in via virtuale) Piero Ricca.
    Da quello che posso vedere, lui è un EROE moderno.
    Non parla di rivoluzione, non ha una S sul petto o non si sente un 'ribelle' come ne vediamo o sentiamo tanti nel nostro giro.
    Lui da cittadino onesto chiede ai nostri rappresentanti di esserlo altrettanto.
    E' questa la sua forza.

    Tu hai ragione, fregare trenitalia non fa sentire sensi di colpa, ma in un certo senso non ti sprona ad essere incazzato il giusto.

    se tutti pagassero, da cittadini onesti e tutti non fossero fessi, ma coraggiosi, la società italiana sarebbe meglio.
    Invece, come detto altre volte in altre sedi, alla fine, l'italiano ha quello che si merita, perchè sappiamo bene che, se fossimo noi al posto dei farabutti, forse ci comporteremo allo stesso modo.
    Ognuno di noi, nel piccolo, fa qualcosa di disonesto, cerca di raggirare le leggi, non pagare tasse...

    la differenza culturale è fondamentale.
    prova a farlo in norvegia o in austria un discorso del genere, verresti isolato, trattato da appestato.

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  20. In Norvegia, in Austria, in Svezia (giusto per metterla sempre in mezzo) però, lo stato c'è!

    è ridicolo il sistema introdotto da bersani per pagare le tasse online.
    un regalo alle banche. gabelle su gabelle.

    in Svezia ti mandano il codice, via posta oppure te lo ricavi sul sito accedendo con il tuo account.
    se il reddito è invariato, confermi con un sms....fine.

    se è variato, online fai le modifiche opportune. di vogliono un paio di minuti in più che con l'sms.

    da noi come ti muovi, sul conto appaiono sotto la voce "competenze varie" delle detrazioni a favore della banca...

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  21. Pedro ma in Svezia o Austria credo il servizio si paghi proporzionalmente alla qualità. Qui ti fanno viaggiare in treni malridotti, maleodoranti, sporchi, spesso in ritardo, e sicuramente cari. Non puoi protestare in questo caso perchè trenitalia è un'azienda privata e ti risponde che il prezzo lo decidono loro.
    L'unica onestà a cui dò conto è la mia morale, le leggi che vigono in questo paese non sono un buono standard per valutare l'onestà di una persona (emendamento pedofili docet).
    Piero Ricca, un piccolo eroe per me, coraggio, cultura, animo pulito, va a rinfacciare ai potenti le loro malefatte, ma come detto prima ad una azienda privata non credo freghi molto se il prezzo del servizio offerto sia alto per gli utenti.
    Facendo il biglietto avrei i sensi di colpa perchè significherebbe foraggiare un'azienda al servizio dei padroni, azienda infame, e non solo per quel famoso 31/08.
    In Norvegia o Austria certi comportamenti non avrebbero motivo di esistere, perchè lì le cose funzionano a differenza di qui. L'italia è il terzo mondo dell'occidente, paese cavia...

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  22. Na Zdravi l'unica onestà a cui da conto berschiullioni è la sua morale.

    e quindi?...stiamo da capo a dieci.
    non dico di finire come Socrate che ha accettato la condanna per principio pure se ingiusta.

    Ferrovie dello stato, l'abbiamo creata noi.
    è colpa nostra.

    io non sono quello che può scagliare la prima pietra.
    ti posso raccontare di un vecchio treno TAF affollato fino all'impossibile.
    si blocca all'entrata della stazione per buoni 20 minuti, senza clima, tutti ammassati come bestie.

    Ira,proclami, giramenti di palle condivisi "è uno schifo" ma poi usciti da quella situazione ogn'uno e sceso dal treno è ha ripreso a correre a lavoro, all'università ecc. ecc.

    e non biasimo un pendolare che va fretta perché deve andare a lavoro se non si ferma a protestare.
    perché lui è solo e ha le bollette da pagare.

    non so come si possa fermare questa spirale.
    forse questa spirale non si fermerà mai.
    noi siamo così e così rimarremo.

    gli Svedesi un certo tipo di fasi storiche forse non le hanno mai vissute, e su certe cose partono avvantaggiati forse.
    poi vabbè, la potenza demografica pure è diversa per esempio...


    sui prezzi,
    il buon vecchio report ci ha fatto un succulento servizio.
    in Finlandia lo stato ti co-finanzia il biglietto.
    idem in Olanda dove mi pare forse paghi addirittura l'azienda, in Francia idem il TGV per i pendolari ha un prezzo equo che evita di spostarsi in auto.

    il punto è questo, un infrastruttura deve servire tutti. non chi può spendere 40€ per andare a Roma in mezz'ora in meno...

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  23. per ribadire all'amico na zdravi che non era un attacco personale, in linea con quanto dice top gun, esistono esempi reali e concreti di stati funzionanti e funzionali.

    il male dell'italia sono i grandi furbi, ma poi se proprio vogliamo essere coerenti ed onesti intellettualmente, l'italia è il risultato di un modo di fare e di pensare che conivolge il 99% degli italiani, che se possono cercano di 'fregare'.

    in paesi civili saresti emarginato, in italia ti puoi anche vantare.

    io le colpe le do ai grandi evasori, quei rispettabili uomini di affari, professionisti, commercianti, che RAPINANO ogni volta la maggioranza degli italiani.

    èensa se tutti pagassero le tasse in italia.
    avremmo treni puliti ed efficienti come in scandinavia, strade senza voragini, scuole funzionanti, un tessuto sociale sano ed onesto, dove chi non paga anche il canone rai (che io non ho mai volutamente pagato) viene considerato un evasore.
    senza mezzi termini.
    io non dovrei 'vantarmi' di non averlo pagato o non dovrei filosofeggiare sul disservizio, sull'incapacità dell'azienda.

    ma questo ti ripeto, dovrebbe essere in uno stato in cui esiste giustizia uguale per tutti, ed onestà.
    non è il caso italiano, dove berlusconi ed i ricchi si lamentano di pagare troppe tasse e grazie a dei 'professionisti' legalizzati quali i commercialisti, EVADONO tasse che servono alla comunità.
    non è il caso italiano dove anche i semplici cittadini, come me e te, cercano, nella giungla quotidiana, di 'risparmiare' su qualche balzello imposto, idealizzandosi come dei moderni robin hood.

    è triste ma è cosi', siamo complici del sistema e, maggiormente, vittime.

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  24. Ci avete mai pensato all'imbarazzo ed al fastidio di quando qualcuno ti dice "ma tu quanto guadagni?".

    sono informazioni personali che non ci piace dire in giro, e questo coinvolge tutti non solo i parlamentari che hanno succulenti scheletri nell'armadio.

    giusti per continuare sulla linea delle lamentazioni portando esempi di paesi presunti perfetti del nord europa, in Finladia i redditi sono pubblici.
    se io voglio sapere pedro quanto guadagna lo faccio con un sms.
    e se il reddito dichiarato non coincide con la lamborghini che ha nel vialetto, lo denuncio.

    immaginatevi lo stesso in Italia.
    io onestamente, lo dico con molta franchezza, forse non lo farei, mi farei i cazzi miei, non perché ho qualcosa da nascondere, ma perché è proprio una carognata.
    eppure so anche di essere nel torto.

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  25. Appunto TopGun, se il nano, che rappresenta le istituzioni ed il paese (o almeno dovrebbe) si permette di vivere e fare come ca**o gli pare, io nei limiti (molti) del possibile faccio lo stesso. Appunto che i servizi sono pessimi e nessuno alza la voce, nel mio piccolo e a modo mio gli vado in cu*o così. Mi parli di treni invivibili, in ritardo, ammassati come bestie, nessuno che può fermarsi a reclamare e far valere i propri diritti eppure il biglietto va fatto. Quindi il suggerimento sarebbe di subire e continuare a pagare. Mi spiace ma io cambio strada. Mi è capitato di viaggiare in condizioni molto peggiori di quelle da te raccontate, e quando qualcuno preso dalla rabbia ha rotto un vetro e 2 sediolini sono stati fatti passare per criminali migliaia di persone. Il preventivo di trenitalia, stilato già un'ora dopo l'accaduto parlava di 500.000€ di danni, per un vetro e 2 sediolini. Mi spiace, sarò testardo, ma ad un'azienda del genere se posso evito volentieri di dare i miei soldi. E ripeto, condivido il pensiero che in altri paesi non funziona così, lo so bene, ma qui siamo in italia, un contesto a parte.
    Un altro esempio è il canone rai, è un'estorsione legalizzata. Si dovrebbe avere libertà di scelta, chi vuole pagare guarda la rai, chi non vuole pagare gli si oscura le 3 reti.
    Pedro ma quale attacco personale, figurati, stiamo solo chiacchierando, senza polemica..

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  26. Na Zdravi, rispetto la tua opinione ma non condivido.
    secondo me così si finisce per comportarsi come chi ci affanniamo a criticare.

    purtroppo questo tipo di cambiamenti, non avviene in modo drastico.
    sarebbe facile tirare fuori la storia delle nostre popolazioni "francia o spagna purché se magna".
    oggi noi siamo diversi per fortuna.
    ci possiamo spostare.

    non pagare il biglietto non serve.
    spostiamoci, e vediamo quando non ci sarà più nessuno a cui far pagare il biglietto che succede.

    andiamo via. questa è la cosa più drastica che posso riuscire a fare, silenziosamente, senza fregarmene di quello che succede ma senza nemmeno sprecare la mia vita che è una sola e vorrei cercare di godermela pure.
    un colpo al cerchio ed un colpo alla botte.

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  27. mi è venuto in mente questo tuo post.
    all'inizio parli di posti raggiungibili e ben collegati anche con i mezzi pubblici.

    l'altra sera il geologo Tozzi in tv, dice che per abbassare l'effetto dei gas serra,basterebbe che tutti lasciassimo l'auto a casa un giorno alla settimana.
    Lui dice che addirittura l'auto non c'è più e che usa mezzi pubblici soltanto.

    a Napoli invece:
    http://www.inagro.it/index.php?option=com_content&view=article&id=4123:regionetrasporti-crack-unico-campania-possibili-aumenti-di-tariffe-ed-abbonamenti-&catid=226:cronaca-regione-campania&Itemid=137

    io che mi muovo tutte le volte che posso con i mezzi ho un po il dente avvelenato.
    scusate l'off topic

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